Translate

mercoledì 21 settembre 2016

Poi... un posto sicuro per il Paddy Boy

 12 Settembre 2016
Siamo all'ancora nella baia di Cartagena, vicino alle gru del porto commerciale.
L'acqua del mare è marron, con strisce multicolor in superficie ,dovute al petrolio.


Cartagena des Indias : il Paddy boy all'ancora in baia

Per scendere a terra dobbiamo fare qualche centinaio di metri con il dinghy  fino al Club Nautico.
Per raggiungere il centro storico di Cartagena  ci vuole un taxi oppure il coraggio di farsela a piedi (2KM) con quaranta gradi all'ombra, asfissiati dal gas del traffico cittadino.
Alle19 il sole tramonta e si DEVE essere di nuovo a bordo.
Manzanillo Marina :bacino di varo e alaggio mt 2.50 di fondale
NON si lascia la barca all'ancora ,incustodita, di notte: toppo appetibile come preda...
Manzanillo Marina
Il nostro ormeggio al Manzanillo Marina
Il traffico quotidiano di lance a motore ,dalle cinque del mattino a mezzanotte e oltre,crea un moto ondoso da vomito: difficile resistere per più di una settimana a questo disagio continuo, nonostante il panorama mozzafiato che ci circonda.
Stare all'ancora a Cartagena è fantastico solo per gente dallo stomaco robusto.
Ci informiamo sul costo dell'ormeggio al Club de Pesca,protettissimo , sicurissimo, esclusivissimo e più vicino al centro storico: 62$ USD al giorno, escluse acqua ed elettricità.
Per un mese si ottiene un prezzo di favore: 1000$USD
Troppo caro,rinunciamo.
Club Nautico: pieno a tappo, con banchine in cemento soggette alla marea e continua risacca dovuta alle stesse lance a motore che sfrecciano imperterrite in baia a 20 nodi (??!!).
Il prezzo mensile sarebbe di 470 $ USD, ma per ora non entri neanche in canoa ...
Se sei all'ancora, con una spesa settimanale di 70.000COP(21€) puoi usare le docce e l'ormeggio al dinghy dock del Club.
C'e' anche una lavanderia ,gestita dalla sig. Deli, che costa 10.000 COP (3,30 €) per 10Kg di bucato.Il prezzo raddoppia se hai bisogno della asciugatrice.
Manteniamo la calma: il nostro programma di viaggio e la spesa di 360€ per il "Zarpe" di ingresso e permanenza  prevedono un soggiorno in Colombia di almeno tre mesi.
Ci piace l'dea di esplorare questo Paese via terra, ma dove diavolo lasciamo il Paddy Boy??
Manzanillo Marina
Il Portolano parla del "Manzanillo Marina" ad un miglio dalla baia, protetto da vento e risacca da una lunga penisola fitta di mangrovie.
Andiamo a vedere ...
Un taxi ci lascia davanti alla porta in ferro del cantiere dipinta di blu elettrico: guardarsi intorno fa paura...
Camion abbandonati,muraglioni semi diroccati,facce nere che non ti perdono d'occhio ,strada senza asfalto e piena di buche, bambini nudi che giocano nel fango, baracche putride in riva al mare melmoso...
Suoniamo  il campanello del Marina e speriamo che arrivi  subito qualcuno ad aprirci: notiamo che il taxi è fermo che aspetta...se ne va soltanto quando  il portone si apre e compare il custode del cantiere.
Incontriamo  Maurice, il proprietario: giovane,cordiale, parla correttamente l'inglese e ci accoglie con molta cortesia.
C'è ,forse ,un posto in acqua tra qualche giorno: la barca del papà di Maurice torna al suo ormeggio al Club de Pesca (!)e  noi possiamo  sistemare il PaddyBoy ad un moletto stipato di imbarcazioni in attesa di andare sull'invaso.
Qui il prezzo mensile è di 400$ USD , sempre senza acqua ed elettricità.
 C'è una stanza con Wifi  e aria condizionata a disposizione dei clienti, docce e wc appena decenti e un servizio di lavanderia.
Un travel lift da 40 ton. per l'alaggio delle imbarcazioni e un distributore di carburante sul lato di SX del cantiere completano il panorama: davanti agli ormeggi ,dall'altra parte del canale ci sono gli edifici del Collegio Navale Colombiano.
Ci sembra un posto possibile: non  ne siamo entusiasti ,ma tentiamo lo stesso.
Aspettiamo per due giorni l'OK di Maurice che  ci arriva  finalmente il 12 settembre con un messaggio "what's up" insieme ai sette "waypoint" necessari per raggiungere il Marina senza finire in secca nella laguna a S di Cartgena.

Cinque giorni dopo...

Siamo finalmente ,felicemente, sull'invaso al FERROALQIMAR e vi spiego il perchè.
Seguendo il quarto WP per Manzanillo siamo finiti nella melma e ,per pura fortuna ne siamo usciti indenni.
Vladimir, sub e braccio destro di Horge,il "travel lift man"

Seguiamo la lancia a motore...

con Vladimir e Hosè a bordo del Paddy Boy






...nel frattempo si  draga la baia di Cartagena
Gli ultimi WP corrispondevano ad un'isolotto di mangrovie e alla pua di una nave ormeggiata in un cantiere.
La profondità  durante il tratto di mare dalla baia al marina varia dai 2mt ai 2,20 mt: da brividino freddo...
Vicino al cantiere c'è una baraccopoli poco raccomandabile che si vede solo dal mare.
FERROALQUIMAR: bacinodi alaggio
Il Paddy Boy sull'invaso al FERROALQUIMAR
La Scuola Navale rompe le ..... con fanfare, inni ,marce ed esercitazioni dalle 5.30 del mattino in poi.
ore 07 a.m.: in canoa nella baia di Cartagena prima che il sole scotti troppo
FERROALQUIMAR : travel lift da 300 ton
FERROALQUIMAR: un cantiere "MAIUSCOLO"!
Al tramonto le zanzare ti seppelliscono e di notte arrivano i "bassi" da qualche discoteca nelle vicinanze: si dorme con i tappi alle orecchie,gli oblò chiusi e il ventilatore ""a palla".
Il Wifi del cantiere non funziona più da almeno tre settimane  e per alare la barca con il travel lift bisogna togliere gli stralli di fiocco e trinca.
 Alcuni cagnotti simpatici e coccolosi  hanno la responsabilità della sicurezza notturna e seguono abbaiando e scorrazzando felici il guardiano di turno...
Abbiamo resistito tre notti poi, delusi ma non scoraggiati, abbiamo raggiunto in taxi la nostra "ultima spiaggia", il cantiere navale FERROALQUIMAR Via Mamonal km3.
UN ALTRO MONDO !
Pulito,ordinato, ampio, con un travel lift da 300Ton, ci fa subito una buona impressione che viene confermata appena ci presentano Jesus, il manager  spagnolo che gestisce con professionalità e competenza  questa struttura in continuo miglioramento.
Un esempio di come si lavora al FERROALQUIMAR : alle 7 del mattino  tre dipendenti del cantiere, con una lancia a motore, sono venuti al Manzanillo Marina per scortarci via mare ,in tutta sicurezza, fino al  bacino,10 mt di profondità, dove Vladimir ,il sub, ha posizionato le cinghie per alare il Paddy Boy.
Horge, il responsabile del travel lift, dopo aver sollevato la barca con ogni cautela ,scelto il posto adatto a noi sul piazzale davanti alla stanzetta WIfi con bagno,doccia e aria condizionata, prima di posizionare i "picchetti" di sostegno, ha battuto lo scafo con un martello di gomma.
Trovate le "ordinate" ne ha segnata la posizione  sull'antivegetativa con uno spray rosa fluo e vi ha sistemato i supporti in ferro con tavola in legno a contatto con la chiglia.
E' la prima volta che ci capita di assistere ad un lavoro così ben fatto.
Complimenti a Horge e al FERROALQUIMAR!
E' il posto giusto dove fare un ceck al Paddy Boy prima di affrontare il Pacifico.
Fa sempre tanto caldo,c'e' anche qui qualche zanzara,la vita sull'invaso non è delle più comode ma, nonostante tutto ci stiamo pian pianino rilassando .
 Il sig. Jesus con la sua disponibilità è un punto di riferimento costante e ci fa sentire "a casa".
Colombia, ci piaci !


mensa degli operai aperta anche agli ospiti

saletta Wifi con connessione veloce

Il sig.JESUS, l' anima  del cantiere !!

L'ufficio del sig. JESUS

Nessun commento:

Posta un commento