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mercoledì 24 luglio 2013

"Crni otok,bielo vino"

24 luglio 2013

Ho imparato,
a mie spese,a NON sottovalutare nenche il più banale dei sintomi: la "tossetta con grattino in gola",ignorata come cosa da poco,dopo una giornata di "bolina" si è trasformata in una terribile faringite.
A BRNA,il mio skipper ha dovuto rovistare, in piena notte, la farmacia di bordo per trovare finalmente la cura adatta!!!
"Benactiv-gola" da spruzzare in loco e "Zitromax" antibiotico in pastiglie da prendere per tre giorni.
Grazie Robi,mi hai curata benissimo ed ora sono di nuovo al 100%!!!
(Com'è che ti ho trovato su Internet alla voce: "Nuovi equipaggi per giro del mondo a vela cercasi...."?????)
Ordunque,siamo sull'isola di Curzola,"la verde".

venerdì 19 luglio 2013

Facciamo i conti...

19 luglio 2013

Siamo in giro già da 49 giorni. Quanto abbiamo speso finora?
 Carburante:
siamo partiti da Ts con il pieno (260 lt di gasolio) più tre taniche da 20 lt. 
Il 3 luglio abbiamo riempito di nuovo  le due taniche (40 lt )
e la tanica da 5 lt di benzina per il fuoribordo.
TOT: 48€
 Ormeggio:
Gavitello a Primosten 1 notte
             al Marina Frapa 2 notti
             Parco Nazionale di Mljet 100 Kn a persona per 7 notti(200 kn)
TOT: 118€
Cibo:
Giugno:330€ (1 cena al ristorante)
Luglio  :250 €(2 cene al ristorante )
Altro: 
Tre batterie da 180 ampere 650 €    Problemi con il PC +ricariche cell. 148 €
Ricariche( 3 ) per chiavetta Vip net 40 €    Biglietti bus 50 €  
 TOT: 1634,00 € 
Ci sembra una buona amministrazione...

giovedì 18 luglio 2013

Alberto e Anna

A Saplunara (isola di MLJET),una bella ,tranquilla baia con possibilità di ancoraggio gratuito o di ormeggio ai gavitelli dei ristoranti, abbiamo conosciuto due belle persone :Anna e Alberto.
Liguri,di La Spezia.
Appassionati motociclisti
Lei insegnante di matematica da poco in pensione ed esperta di informatica.
Lui insegnante di musica,appassionato di informatica ma soprattutto suonatore di viola da gamba ed amante della musica antica.
Abbiamo trascorso insieme ben tre giorni fitti fitti di chiacchiere interessantissime : con la loro automobile ci hanno fatto visitare l'interno di Mljet!!!
Per ben due volte siamo andati a cena fuori fino a Babino Polie,il capoluogo dell'isola:che strade da brivido,strette e senza guard -rail!!!
L'ultima sera,al ritorno dal ristorante,verso mezzanotte,Alberto ha insistito perchè Robi,autista di professione,giudasse la loro Toyota Rav 4.
OK,si fa.  
Ce ne torniamo tranquilli chiacchierando del più e del meno verso Saplunara,quando alla nostra destra compare iol lampeggiante della Polizia croata che ci fa segno di accostare.
"Hai con te la patente,Robi?????"  "NO!!!" "Un documento qualsiasi di identità" "NO!!!" e intanto ci avviciniamo e ci fermiamo. 
Il poliziotto si accosta alla portiera e noi quatro,all'unisono:"Buonasera!!"
Vediamo che fa un passo indietro e con cortesia ci fa segno di:









Mljet,costa SE

Anna, Alberto,Giuli e Robi alla Konoba Triton


Konoba Triton

Konoba Triton (Babino Polie)  POLPO IN CAMPANA : SSSLURP!!!!

Il terrazzo sulla baia di Anna e Alberto
Konoba Triton Babino Polie(Mljet)
La vista dall'appartamento di Anna e Alberto Saplunara (MLJET)

"Andate pure"
FIIIIUUUUUU.......!!!
Già ci vedevamo a Dubrovnik in cella : con i Croati non si scherza!!!

Bronchite!!!!

18 luglio 2013

Ma ti pare possibile che con questo mare azzurrissimo e finalmente sui 24° con notti serene e stellate da rimanere incantati noi due ci becchiamo la BRONCHITE ?????????????????

Tutto ebbe inizio due giorni fa,in simultanea, con un "grattino " in gola...Si continua a nuotare felici nel turchese" e chi se ne"...
La notte tra martedi e mercoledi la passiamo" in bianco" a causa di forti raffiche da 150° che ci fanno temere per l'ormeggio con cime a terra sull'isola di Kobrava.
Era prevista Bora fino a 50 nodi,ma noi eravamo ben ridossati da Bora: com'e' che ti arriva la Bora da SE invece che da NE ?????
Imparata la lezione: tra le isole il vento si incanala in maniera anomala e NON rispetta la direzione "ufficiale" da cui spira di solito.
Seconda lezione imparata: le cime a terra sono una "trappola". La barca NON è libera di mettersi "prua al vento"e "strappa" continuamente come se volesse liberarsi .Può "spedare" l'ancora,e ti ritrovi in un attimo sugli scogli...
Quindi,verso l'una di notte di
Isola di KOBRAVA  ancoragio con cime a terra


Isola di KOBRAVA pescetti affamati di pane

Isola di KOBRAVA fondale di 10 mt

Isola di MLJET  lago grande

Isola di Mliet POLACE

Isola di MLJET - POLACE- "Sunsail  charter"ormeggiati davanti alle rovine romane
mercoledi 17 abbiamo lasciato l'ormeggio a Kobrova e ci siamo messi a cercare un altro ridosso.
 Niente da fare. Alle 5 di mattina,con le prime luci dell'alba,abbiamo finalmente filato l'ancora nella baia di Polace. Fondale di fango ,buon tenitore,intorno ai 10-15 mt,uniforme.
Si va a dormire.
Alle 9 mi sveglio con 38° di febbre:urca!?
Robi ha una tosse da paura ,ma per fotuna niente di più...
Mi faccio un the caldo , prendo il tachiflu.dec e torno a dormire.
Mi risveglio alle 20!!!!
Sto meglio,connetto di nuovo: il mio skipper tira un sospiro di sollievo. Non sembra ma anche noi "mozzi" siamo importanti...

venerdì 12 luglio 2013

Ci sono luoghi...

Il monte SV. ILJIA sulla penisola di Peljesac,di fronte alla città di Curzola
Venerdi 12 luglio 2013



Ci sono luoghi ...che hai nel cuore,ma non lo sai...
Quando abbiamo infilato il passaggio ,a volte pericoloso con vento forte,del Canale di Peljesac, tra l'isola di Curzola e la Penisola di Peljesac,i miei occhi non riuscivano a staccarsi da QUELLA montagna.
Un gigante di pietra grigia,lo Sv. Ilija con i suoi quasi mille metri,possente,spoglio,non un albero,solo costoni rocciosi contro il cielo azzurrissimo.
Un gigante buono che qualche incantesimo aveva trasformato in baluardo di pietra per proteggere,laggiù ,piccolina,in riva al mare,Curzola,poche case di pietra bianca.
 Con il nostro PaddyBoy abbiamo cercato un posto riparato dove filare l'ancora e ci siamo avvicinati alla piccola isola di Badija: un monastero francescano,tanti pini marittimi,acqua turchese.
Dietro l'isola, sempre presente lui,lo Sv. Ilija svettava pacato,assorto in chissà quali pensieri tra cielo e mare...

domenica 7 luglio 2013

Curzola e Dubrovnik

7 luglio 2013

CALDO!
Finalmente,ma co una bella Bora intorno ai 20 nodi che permette di respirare e di dormire bene.
Il Paddy Boy è ancorato davanti al monastero francescano di Badija(Curzola) già da tre giorni: 60 mt di catena in 8 mt di fondale.NON vogliamo sorprese anche perchè tra le isole la corrente di marea diventa un fiume a quasi 4nodi!!!
Ieri nuova escursione "terricola" con magnifico bus modernissimo  fino a Dubrovnik(tre ore). Ci siamo goduti la penisola di Peljesac(Sabbioncello) con le sue montagne , i suoi estesissimi vitigni "raso terra" e la bella fortezza di Ston di epoca veneziana.
Arrivati a Dubrovnik la città vecchia ci ha conquistato: imponente la fortezza sul mare,deliziose e fresche le viuzze tappezzate di negoziettie ristoranti,splendida la passeggiata sulle mura.
Il caldo "spaziale" ci ha spinti a fare una bella nuotata poco oltre il porticciolo antico: davanti a noi la "Costa Croc







ere",e due grandi velieri antichi ormeggiati in bella vista.

Certo che visitare Dubrovnik in novembre(!) deve essere un'altra cosa:ieri pomeriggio già non ci si muoveva più  dalla folla di turisti che si riversavano in ogni angolo....!
Ma,in tutto 'sto casino chi ti troviamo?? I nostri cari Lorenzo  e Donatella con i loro due gioielli di figli,appena sbarcati dalla "Costa" di ritorno da Istambul!!!Cos'è il CASO!!! Un abbraccio e qualche foto e poi via di nuovo,loro verso Trieste e noi dal nostro fedele Paddy che abbiamo lasciato all'ancora solo soletto a Curzola.

giovedì 4 luglio 2013

Un pò di lusso ogni tanto fa bene...

Le immagini scattate "in loco" dicono già tutto:se le vede l'"imperatore"
l'OCCHIO DEL DRAGO
MARINA FRAPA (Rogoznica)









sviene...vero Michele?!

Il "BUS"

Dedicato a  Elena"NINA",la" regina "dei bus di linea!

Scesi dal nostro confortevole Paddy Boy,anche se girare in bici ci piace molto,per le" lunghe percorrenze" abbiamo deciso di usare l'autobus.
Così ,da Jezera,siamo partiti  in autobus alla volta di Sebenicco.
 Arrivarci in barca è spettacolare: la città si apre davanti ai tuoi occhi all'inizio del fiordo sul Krka,subito dopo il forte veneziano.Tutt'altro è ormeggiare per visitarla: onde ,traffico di barconi e motoscafi,Jadrolinia sempre in movimento...Meglio rinunciare all'impresa...
Costo del biglietto da Jezera (isola di Murter)
a Sibenik:35 kune (5 €),un'ora circa di viaggio.(70 kn a/r -10 € per persona)
Arriviamo alla fermata del Bus,in paese,con le bici,da Sveti Nikola,dove il PaddyBoy resta ad aspettarci ormeggiato al moletto della baia.
Neanche il tempo di legare le bici al lampione che il bus ci raccoglie al volo.
"Va a Sibenik?" domando all'autista in inglese."Si",dice lui,ma riparte nella direzione opposta...OOPS! Abbiamo sbagliato lato e quindi veniamo scarrozzati, per lo stesso prezzo ,in giro per tutta l'isola di Murter prima di dirigerci alla meta agognata...
Niente di grave: l'autista parla anche un pò di Italiano. Ha fatto l'autotrasportatore in Italia per dieci anni: si ricorda ancòra come un incubo la tangenziale di Mestre! Quando gli diciamo che adesso non si fa più,che c'è il "passante di Mestre" quasi si mette a piangere...
Tra un racconto e l'altro arriviamo a Sebenicco,stazione degli autobus.Saluti al nostro "driver" e si inizia la visita alla città.
In pratica,vista la cattedrale,patrimonio dell'Unesco,hai visto tutto...che delusione...
Torniamo alla stazione ,si ritorna a Jezera con il primo bus utile.Ci affrettiamo. Ce n'è uno in partenza a secondi...
Si sale di corsa: due posti vuoti in fondo.Ci sediamo...ODDIIIIOOOO !!!!
Qua ci becchiamo le pulci,o le zecche o chissà quale altra brutta bestiaaaaa!!!
I sedili sembrano decenti e ci si siede ignari che gli shienali sono completamente sfondati,che la gommapiuma messa a nudo ha tutti i colori della discarica!!! Schifezze di cibarie ammuffite occhieggiano dai buchi nella tappezzeria ,ma tu sei li,impietrito,seduto senza fiatare che tanto da lì NON SCENDI fino a Jezera!!!!
L'autista,non più quello "cocolo" di prima,guida come se dovesse sfogare sull'asfalto qualche grave torto subìto.Ad una curva ,infatti,sentiamo un gran rumore di ferraglia:l'omìno rallenta,poi si ferma e scende,in piena campagna...
E' partito il cambio????
Qualcosa del genere.Non scende nessuno.Tutti (forse 10 in tutto)lo guardiamo sbigottiti:noi di più perchè il croato NON lo capiamo propio... Vediamo che chiama qualcuno al cellulare: ampia gesticolazione molto comprensibile e si riparte!!!! In seconda!!!! Con tutto che cigola e sbuffa!!!E magari le bestiacce schifose dei sedili sfondati aspettavano solo questo per assalirciiii!!!!!!!!!!
Alla fine,intravediamo il paesino in cui dobbiamo scendere...
Il bus si ferma d'impeto: noi scendiamo fulminei!!!
Le bici sono ,per fortuna ,sempre legate al lampione: fiuuuu...si torna a bordo!!!
Stasera DOCCIA DOPPIA !!!!!!!!!!!