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sabato 5 dicembre 2015

La Graciosa , CANARIE.

Il porticciolo turistico di La Graciosa è piccolo,ma ben ridossato.
Il nostro ormeggio al finger galleggiante: 3 mt di marea!

Le strade non asfaltate di La Graciosa



La Graciosa "by night"

Spiaggia di Las Conchas





Tipico cappello di La Graciosa.Maschio? Fiocchetto nero a SX.





E' un "ormeggio comunale".
In alta stagione va prenotato via internet .
Nasce come porto per pescatori, nella baia sabbiosa in cui solo dieci anni fa si ancorava liberamente.
Sui pontili galleggianti da cui si dipartono i "fingers" per l'ormeggio "all'inglese", c'è acqua ma non la corrente elettrica.
Non ci sono i servizi igienici, quindi niente doccia ,nè una lavatrice.
Noi paghiamo 11,50€ al giorno: non male, ma ci aspettavamo qualche comfort in più...
Il paesino di La Societad, in Caleta del Sebo, è un posto tranquillo.
Le casette bianche ad un piano allineate in riva al mare , si affacciano sulle larghe vie sabbiose, dove il vento crea dune e mulinelli di impalpabile sabbia gialla che arriva fin qui dal Sahara .
Le finestre e le porte sono piccole, ogni ingresso è protetto da muri intonacati di bianco : bisogna proteggere gli interni dalla sabbia che scrosta e leviga, intrufolandosi in ogni fessura.
Con il vento da E,SE,raffiche "catabatiche"scendono accelerando dalle pareti verticali di Lanzarote, dall'altra parte dello Strecho del Rio.
L'ormeggio è in pieno vento, ma non c'è alcuna risacca quindi si sopportano bene anche i 50 nodi.

La Graciosa è un'isola vulcanica che fa parte, dal 1986 ,della riserva naturale "Chinijo Arcipelago" e sembra che la tutela dell'ambiente, abbinata al divieto di pesca , abbiano ottenuto il blocco della  cementificazione massiccia, riuscendo a  mantenere il carattere "primitivo " del luogo.
Con le nostre bici ci siamo avventurati tra dune e colate laviche, immensi pianori aridi con qua e là ciuffi di piante grasse, spiagge di sabbia finissima con onde poderose e correnti infide: assolutamente vietato nuotare o anche solo avvicinarsi all'Oceano.
La spiaggia di La Conchas è uno spettacolo magnifico:all'estremità N dalla sabbia dorata escono massi rotondi di pietra lavica nera, lucidissimi e levigati come seta.
Le nostre giornate da turisti terricoli si alternano a periodi di lavoro sul Paddy Boy.
Felice, esperto di rigging , ha notato che il nostro albero era "imbananato": troppa compressione sulle sartie, alte e basse, che creava anche una cattivo funzionamento del paterazzo sdoppiato che abbiamo a poppa.
Si è trattato di allentare gli arridatoi e portare, pochi giri alla volta, simmetricamente, le sartie ad una tensione simmetrica sui due lati dell'albero.
Un lavoro di forza e pazienza: gli arridatoi erano parzialmente incastrati , ma con CRC e grasso bianco, battendo leggermente con un martelletto sul bronzo, la faccenda si è sbloccata in poche ore.
Adesso l'albero è dritto,lo si vede dalla canaletta della randa perfettamente in linea,le sartie hanno la tensione giusta e il paterazzo lavora in maniera adeguata, dopo che anche lì si sono sistemati i "giri" giusti di arridatoio.
Felice è andato in testa d'albero per controllare la situazione "alta" ed ha deciso di  smontare il riflettore radar,un cilindro di plastica che contiene delle alette di acciaio.
La plastica, ormai biscottata dal sole, si era spaccata in più punti: se le "alette" , senza più protezione, fossero state sparate fuori dal vento come frecce impazzite,avrebbero potuto causare seri danni a bordo.
Abbiamo eletto Felice a nostro "Angelo Custode" a La Graciosa:gli si addice...
La sua competenza in materia di navigazione a vela, radio SSB,rotte, rigging ,pesca e" chi più ne ha più ne metta",unita alla sua spontanea semplicità e bontà d'animo, fanno di lui una persona veramente speciale, a cui ci si affeziona subito.
Il suo parlare "caorloto" lo rende ancòra più simpatico : e chi lo molla più!???
GRAZIE, Felice!!!

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