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sabato 5 settembre 2015

Elafonisos

In avvicinamento al paesino di Elafonisos
Davanti alla chiesetta di Elafonisos
Elafònisos (36° 27'.00 N ,022° 55'.55 E)

Domenica 23 agosto 2015

Che acqua, che sabbia, che colori!!

Non sono mai stata ai Caraibi, ma adesso posso vantarmi di aver ancorato ad Elafònisos, nella stupenda, paradisiaca baia di Sarakiniko.

 Perchè la Grecia è così: pensi che di più non si può e invece quel limite tra la perfezione e l'infinita bellezza lo superi più e più volte.

Che acqua, che sabbia, che colori!!!

Sono in "chat "su "Whatsapp"con mia nuora, Maricel,  da Brisbane, Australia.
 Le mando ,in tempo reale ,le foto della baia: "No sharks?" è la sua domanda . No, cara, questa non è la barriera corallina,niente "reef"." "No sharks and no deadly  jelly fish".
Questo è il Mediterraneo più bello e più innocuo che ci sia, e noi ce lo godiamo in tutti i modi possibili !!!
E vai di tuffi che tanto Capo Maleas è alle spalle...
Le dune di sabbia color oro ci circondano: non c'è da meravigliarsi che la baia nel primo pomeriggio si riempia di barche a vela e motoscafi...
Bello, bello ,belloooo !!!
Verso le diciotto, il vento improvvisamente si sveglia e inizia a soffiare ,fastidioso, da SW, quindi ,come direbbe il Guglielmi :"E' un vento di traversìa, che rende l'ancoraggio scomodo o addirittura insostenibile a causa della risacca ".
 Festa finita!






Troppe barche pericolosamente vicine che rollano da paura: ce ne andiamo.
Tentiamo di sistemarci nella baia a W, ma anche qui la placida onda lunga della risacca tormenta il PaddyBoy.
Il sole sta tramontando .
 Prima che faccia buio bisogna trovare un ancoraggio sicuro per la notte.
 Prua a N lungo la sponda E di Elafonisos.
Quasi quattro miglia con il vento al giardinetto di sx e raggiungiamo comodamente il paesino di Elafonisos.
le nostre irrinunciabili bici ad Elafonisos
SARAKINIKO BAY , Elafonisos
SARAKINIKO BAY, Elafonisos
Che acqua, che colori!!
SARAKINIKO BAY, le dune di sabbia dorata
Elafonisos, la chiesetta del paese
Elafonisos, tra il paese e la terra ferma
 C'è posto per noi al molo comunale? Sembra di si, anche se la pattuglia della"Greek Coast Guard",nella persona di una deliziosa fanciulla alta e bionda con la coda di cavallo e del suo notevole collega maschio, accorsa immediatamente sul molo ,ci obbliga ad ormeggiare "all'inglese", occupando così tutto lo spazio disponibile.
C'è un perchè.
Due traghetti larghi e piatti, fanno continuamente la spola tra l'isola e la terra ferma, al ritmo di uno ogni venti minuti.
 Sono silenziosi e non sollevano onda, ma lo spazio per manovrare è ridotto, se ci mettessimo con àncora e cime a poppa invaderemmo la loro area . No problem!
Finito l'ormeggio ,con l'aiuto della coppia in uniforme blu notevolmente a disagio con cime e nodi, ringraziamo sentitamente per la collaborazione fuori programma e ce ne andiamo a fare i turisti  con l'immancabile "giros pita" ai tavolini in riva al mare.
Elafonisos "by night"
Raffaello e Caterina, con la sciarpina della Giuli in omaggio
Caterina
Si sente parlare solo italiano: i nostri connazionali sono tutti qua??
Ci sediamo a prendere il fresco davanti alla chiesetta di Elafonisos ed è qui che incontriamo Raffaello e Caterina.
Italiani,giovani,innamorati della Grecia.
Raffaello ha anche sangue greco nel suo DNA, infatti parla speditamente questa lingua per noi tuttora impenetrabile.
 Dalla panchina della chiesa al quadrato del Paddy Boy il passo è breve, e si fa mezzanotte a parlare di mare, di vela e di mal di mare.
 Per fortuna il vento si è dileguato e la barca non si muove per niente, altrimenti la loro visita sarebbe stata breve, molto breve...
Ci diamo appuntamento alla sera dopo,ma come spesso accade, noi molliamo gli ormeggi già al mattino presto: il solito disgraziatissimo odiato baretto con le luci blu, ci ha tenuti svegli fino alle quattro del mattino.
 Un'altra notte in bianco? NO.Mai più !
Ci dispiace per Raffaello e Caterina,ma noi si va a Neapolis,a quattro miglia da qui, sulla terra ferma, luogo tranquillo, fuori dalla ressa dei vacanzieri, dove i baretti con la musica da cafoni "li odiano e li schifano"!!!

2 commenti:

  1. Ma come? Ve la siete squagliata proprio quando Caterina si era convinta a venire con voi! Scherzi a parte non abbiamo avuto occasione di ringraziarvi per la splendida serata, lo faccio ora via blog. Giuliana alla fine l'ho fatta la foto alla barchetta, se vuoi te la mando, dimmi tu dove. Buon proseguimento di viaggio

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  2. Ciao Raffaello!! grazie a voi che ci seguite col cuore in questo nostro vagabondare ...La mia mail , per la foto,è :giulyway@yahoo.it Grazie!!
    UN BACIONE A VOI !!!!!!!!!!!!!!!!

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