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giovedì 14 agosto 2014

Port Police and Greek Coast Guard

1) Maggio

Kiatos :sono arrivati Betty e Sandro da Trieste.
La chiesa di Kiatos vista dal molo del nostro ormeggio
Faranno una settimana di navigazione con noi fino a Poros,quindi bisogna modificare la "crew list" (lista dell' equipaggio) con l'approvazione della polizia portuale del porto di partenza.
Da Kiatos in poche miglia si raggiunge il Canale di Corinto. Meglio avere il vento in poppa altrimenti il gioco si fa duro...
Sono le 22. Decidiamo di andare subito alla Port Police e risolvere la faccenda della "crew list" per tempo.L'ufficio e' aperto 24 su 24.Saliamo al primo piano di una casetta bianca che da' sul porto di Kiatos.
Ci accoglie un signore "ciccioso" in canottiera e braghini corti.Seduto alla scrivania, sta sorseggiando un frappe' davanti alla TV che trasmette l'ennesima telenovela greca strappalacrime .
Ci guarda come fossimo UFO...Gli spiego il perche' della nostra visita "notturna": capisce l'inglese . Perfetto!
" Domani ,tornate domani mattina. Adesso ufficio chiuso. Domani dopo le otto ore tutto ok. Adesso chiuso!"
 Mannaggia,volevamo partire verso le sei per non trovarci il vento da Est "in muso"...pazienza...
Ore 8 della mattina successiva:risaliamo le scale,tutti e quattro con i nostri documenti ,piu' quelli del Paddy Boy.
Stesso ufficio.
 C'e' il signore della sera prima,ma in divisa blu con ancorette incrociate sul taschino.
La TV e' spenta...
 Ci accoglie con un gran sorriso,si siede ad un tavolo dall'altra parte della stanza, scarabocchia qualcosa su un grande librone polveroso,controlla velocemente i documenti che gli mostriamo,ce li restituisce.
Fatto,possiamo partire...
Tutto chiaro:ieri sera era " CHIUSO per TELENOVELA ".


2)Giugno,isola di Alonissos,porto di Patitiri.

Ormeggiamo al molo ,di poppa ,con ancora e 35 mt di catena a prua:tutto OK.
 Il paesino e' incantevole.
Si va in giro tutto il giorno con il motorino a noleggio:un'isola piccola ma splendida.
Ritorniamo "cotti" al Paddy Boy verso le 21.
Il porticciolo si e' riempito "a tappo" e c'e' un gran movimento di motorini ,auto e bus sulla riva. Sentiamo un "fischietto impazzito" che tenta di dirigere il traffico:naaaa...e' uno della Port Police!!!!
Devono avergli regalato un fischietto nuovo: lo sta consumando ...
Speriamo che si stanchi presto...
Cerchiamo di prender sonno:l'omino in divisa non cede. Peggio della discoteca...
Con i tappi nelle orecchie la faccenda diventa piu' sopportabile e Morfeo ci accoglie delicatamente tra le sue braccia...ma dura poco!
 Alle 23 un'onda anomala ci scaraventa giu' dal letto! Che ...zzo sta succedendo???
Cerchiamo di uscire dalla barca che beccheggia paurosamente con le cime di poppa  che strappano in modo assurdo.
 Vedo tutti gli altri equipaggi fiondarsi in pozzetto piu' o meno stravolti : le barche rischiano di sfracellarsi sul molo. Panico!
Qualche minuto di caos e poi tutto si placa.
Motivo?Il catamarano super fast, verde pisello, con la pubblicita' della "Cosmote", e' entrato in porto a dieci nodi.Schettino???????????????
Il mattino seguente si va tutti in coro a protestare alla Port Police!
"Fischietto" e' in ufficio. Ci ascolta,annuisce, comprende il problema,ma non ci puo' aiutare.
Il comandante del "Cosmote"dice di aver bisogno di quella velocita' per manovrare il "bestione super fast": e' stato richiamato piu' volte,ma deve essere un raccomandato di ferro e continua a fare i ..... suoi.
"Fischietto" si deve accontentare di dirigere il traffico...
Noi cambiamo prontamente baia e ancoraggio.

3)   Luglio.


Isola di Samotracia, paesino di

Quaranta miglia da Thassos a Samotracia.
 Tutte a vela.
Bolina stretta e onde sui tre metri.
 Arriviamo in porto per primi,ma distrutti .
 "Solon " e "Harmony bay" hanno preso un "traverso" larghissimo e sono ancora all'orizzonte.
Ormeggiamo all'inglese al molo del paesino.
Chiamo "Harmony bay" con il VHF: "Qui tutto OK! C'e' posto per tutti tre.Buon vento"
Scendiamo a terra per una passeggiata che ci dia nuovamente l'uso degli arti inferiori,quando veniamo fermati da una graziosa fanciulla in bici.
Divisa blu con ancorette incrociate sul taschino ,"RayBan"e stivaloni di cuoio,pantaloni blu pesanti e coda di cavallo ondeggiante sulle spalle : Port Police versione "Lady" !
Con un sorriso smagliante la pupa ventenne si scusa in un fluido comprensibilissimo inglese: dobbiamo cambiare ormeggio.
Sta per arrivare una nave della "Coast Guard " greca che pattuglia regolarmente le coste di fronte alla Turchia.
Non hanno una base navale di riferimento,quindi con i loro 70 mt di lunghezza,tolgono praticamente tutto lo spazio a disposizione per il diporto.
Chiamo di nuovo "Solon" e "Harmony Bay":" Tutto cambiato. Pochissimo spazio a disposizione per tre barche. Fate in fretta ad arrivare!!! Ci si mettera' di poppa con ancora su 6 mt. Vi aiuteremo all'ormeggio . Vento in aumento !"
La bambola della "Port Police" e' sempre lì con noi,ma non muove un dito per aiutarci a cambiare ormeggio: unghie laccate di fresco?
No problem,il suo sorriso ci basta...

4) Agosto .
Isola di Lesbos. Porto di Mitilini.

Arriviamo all'ingresso del porto con un bel NE intorno ai 20 nodi "in muso".
Proseguiamo a motore verso la fine del porto vecchio dove sembra che la banchina sia libera . Dietro di noi sta arrivando "Solon".
"Harmony Bay" e' tornata alle Sporadi: vacanze finite...
Da un angolo del molo alla nostra destra ci giunge un fischio prolungato: Port Police !
Vado a prua per vedere cosa vogliono.
 Roby fa avanzare lentamente il Paddy Boy contro vento.
Dalla banchina ,divisa blu con ancorette incrociate sul taschino,il "police man" mi grida in inglese: "Da che porto venite?" "Mithymna!" "Quello prima?" "Petra!" "Che bandiera avete?" "Italiana !"
"Avete il "transit log"?" "SI!" " OK,andate pure !"
Questo e' stato il nostro "Ceck-in-volante".
Chiamo "Solon " sul VHF ch 74 per avvisarli di questa formalita': "No problem,thanks a lot !"
"Solon" entra in porto mezz'ora dopo di noi.
Li fanno accostare al molo,prendono le cime di ormeggio e rivolgono le stesse domande fatte a noi,ma con la barca malamente ormeggiata in preda alle onde.
Debbie e Martin possono trovare un posto migliore all'interno del porto di Mitilini,ma devono andare alla Port Police con tutti i documenti della barca e i loro passaporti(?).
Ci raggiungono,ormeggiano vicino a noi e tornano all'ufficio degli omini in blu.
Da giugno di quest'anno la legge e' cambiata: sul transit log viene posto solo un timbro all'anno,non uno al mese come era in precedenza.
Niente da fare: "Solon" si becca un nuovo timbro,anche se ne aveva gia' uno fatto in Aprile 2014 in uscita dal Marina di Messolonghi...
Prima di lasciare Mitilini dovranno fare il "Ceck -out" e pagare le tasse di ormeggio.
 Fatto questo avranno un'ora per lasciare il porto e dovranno comunicare la loro partenza con il VHF ch 12.
Noi,bandiera italiana,"una faccia una razza": nessuno ci ha piu' chiesto niente,nessun controllo, acqua ed elettricita' gratis...
Privilegiati ? GRECIA !
5) Agosto
Isola di Lesbos,porto di Petra.

Ormeggiati all'inglese insieme a "Solon" lungo un pontile di cemento,in compagnia  di un mega yacht a motore con bandiera inglese,ma armatore greco,vediamo arrivare da NE una nave militare grigio ferro.
"Non puo' venire qui,non c'e' spazio per lei" pensiamo all'unisono scrutando l'orizzonte...
La prua grigia dirige proprio verso i nostro porticciolo,inesorabile...
Il mega yacht e' il primo a darsela a gambe:gran baccano di diesel con fumata nera e via che sparisce dietro il muraglione.
Dopo pochi minuti il suono prepotente di una sirena ci fa capire come stanno realmente le cose: dobbiamo abbandonare il molo per far spazio alla Greek Coast Guard, SUBITO !!!
Ci affanniamo con cime e parabordi per spostarci di qualche decina dimetri alla fine di un moletto per pescatori dove cisono tre metri di profondita': OK "sufficit "!
"Solon" si mette vicinissimo a noi per lasciare posto ai barchini locali che vanno e vengono di continuo,mentre la Greek Coast Guard ormeggia comodamente all'inglese i suoi settanta metri di lamiere grige...
Vaa beene,tutto tranquillo...Mezz'ora dopo si alza un prepotente NW intorno ai 25nodi che ci investe di fianco.
Bisogna portare una cima dalla galloccia centrale del "Solon" al molo, altrimenti la barca di Debbie e Martin viene schiacciata dal vento contro il "Paddy Boy".
Mentre i due skipper sono impegnati con le cime di ormeggio,vado a fare una passeggiatina lungo il molo e mi accorgo che sta arrivando un enorme,bellissimo caicco turco. Tre alberi di legno massiccio,uno scafo spettacolare in legno lucidissimo,quasi quaranta metri di barca : una meraviglia...
Non avra' mica intenzione di entrare nel nostro porticciolo ???
E dove diavolo vorrebbe ormeggiare se c'e' gia' la nave???
 Sta filando l'ancora e viene  di poppa proprio tra noi due e i barchini dei pescatori ????
Torno indietro di corsa:Roby e' gia' sul molo insieme ad un pescatore che tenta di acchiappare la cima di ormeggio del caicco.
 Naturalmente la cima sottovento,il che significa che il comandante turco sta ignorando le raffiche da Ovest ! "Solon " e Paddy Boy" stanno per diventare un unico sandwich di vetroresina e legno stagionato: non voglio vedere!!!!
Le eliche del caicco macinano il fondo fangoso con furore,mentre Martin e Debbie tentano di difendere la loro barca dai vortici d'acqua creati dal turco...
Decido che e' ora di intervenire seriamente.
 Vado a chiamare la Greek Coast Guard : loro sapranno come agire con questo turco prepotente !
Busso sulla fiancata della nave,chiamo ad alta voce: niente!
Mi viene in aiuto un greco che sta assistendo all'ormeggio "spericolato " del caicco.
 Sale a bordo della nave ed ecco che per magia compaiono tre militari che gli intimano di scendere immediatamente!
 Il coraggioso cittadino spiega loro cio' che sta accadendo alle nostre due barche a meno di cinquanta metri dalla nave : li abbiamo convinti.
Scendono a terra in due, gli unici che parlano inglese...
 Uno di loro mi da un foglietto con il numero di telefono della Port Police di Mithymna : se ci sono problemi dobbiamo chiamare l'autorita' preposta...
Nel frattempo vedo che il turco sta finalmente sistemando le cime di ormeggio come si deve e che Roby e Martin sembrano piu' rilassati : fiuuu,per oggi niente danni !
I due militari sono vicino a me e mi rassicurano:il turco e' un professionista,non abbiamo niente da temere,anzi ci fara' comodo avere la sua bella nave che ci ripara dal vento laterale...
A questo punto mi viene spontanea una domanda:" Se fossimo stati tutto il giorno in giro per l'isola con i motorini a noleggio ,lasciando tranquillamente le barche incustodite al loro bel ormeggio lungo il molo, che ne sarebbe stato di loro??? Ce le spostavate voi?????"
"Vi avremmo trovato ovunque" e' la loro prima risposta.
Poi il piu' anziano dei due ammette: "E' stata colpa nostra. Di solito mandiamo la Port Police ad avvisarvi così potete cambiare ormeggio. Stavolta non l'abbiamo fatto.Scusate."
Grecia !!




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