Translate

giovedì 24 agosto 2017

Capitolo secondo :il nostro "Piano B"

Arriviamo a Tahiti il 12 luglio,
e filiamo l'ancora nella baia di Matavai, appena doppiato il reef di Venus Point , costa di NE.
Un ancoraggio perfetto in 7 mt ,con un panorama stupendo sulle montagne di Tahiti a Est e sull'isola di Moorea a Ovest.
La baia e' protetta da un ampia barriera corallina che blocca il moto ondoso da SE a NW.La sabbia nera del fondo, mescolata al fango del ruscello che sfocia alla fine della baia, fa sì che la nostra Delta agguanti al primo tentativo.
Messo in acqua il dinghi , chiediamo al nostro unico vicino di ancoraggio ,a bordo di un catamarano austriaco, dove si trova il sentiero per raggiungere il paese più vicino.
Ci indica un gruppo di alberi a mezzo miglio da noi :dobbiamo tirare secco il dinghi a forza di braccia, su per la ripida spiaggia nera cercando di evitare le onde di risacca che frangono con "schiocchi" simili a frustate.
Leghiamo il nostro prezioso "gommino" ad un tronco sbiancato dal mare:non solo cima , ma anche cavo di acciaio con lucchetto... Meglio essere prudenti...
A due passi dalla spiaggia ci accoglie un laghetto di ninfee rosa.
L'acqua del ruscello che lo alimenta è anche l'habitat naturale di alcune grosse anguille che vediamo nuotare placidamente tra le piante acquatiche...
Un sentierino tra le casette basse circondate da fiori  tropicali  e vigilate da numerosi cani  che abbaiano furiosamente al nostro passaggio, ci  porta in dieci minuti sulla strada principale dove un traffico esagerato ci fa capire quanto sia popolata e vivace Tahiti.
Ancora qualche passo verso sinistra : davanti a noi ben due, DUE (!!)  grandi ,sfavillanti supermercati , "Super U" e "Champion",uno di fronte all'altro, con tutti i loro prodotti in bella mostra, bancali ricolmi di frutta e verdura, scaffali pieni  di "ognibendiddio" ,vassoi fumanti dalla rosticceria e dolci appena sfornati con un profumo di burro da svenire!
Robi ed io non crediamo ai nostri occhi, siamo commossi da tanta abbondanza, ma non riusciamo a deciderci :dopo tante privazioni culinarie dobbiamo riprenderci con calma...
Rischiamo di uscire senza aver comprato niente, tanta è la sorpresa di trovarci di nuovo in un posto "civile".
Quasi con le lacrime agli occhi accarezziamo l'insalata fresca e croccante, i pomodori , le melanzane, le mele , le arance, i kiwi !! Quanto ci sono mancati !!!
Alla fine usciamo dal supermercato con una bella borsa piena di frutta e verdura, ma senza l'ansia di farne una scorta : appena questa finisce, si torna al Super e se ne compra altra!
.Semplice, normale, con la barca all'ancora qui vicino e nessuna voglia di riprendere a navigare.
Nel frattempo il mio pre-molare superiore di destra non mi da pace.
Usciti dal "SuperU" , svoltiamo a sinistra e ci troviamo davanti allo studio dentistico della dottoressa Patrizia Goi.Breve visita con raggi X  per constatare che il perno su cui è montato il dente ha rotto la radice che lo ospita e quindi bisogna togliere il tutto prima che subentri un' infezione.
Non posso fare altro che acconsentire.L'estrazione, eseguita con maestria, è veloce e indolore.
La dott. Goi e suo marito Olivier lavorano nello stesso ambulatorio.Goi è un cognome italiano ?"Ma certo", ci spiega Olivier ,"i miei genitori sono di Gemona e parlano friulano.Sono emigrati in Francia subito dopo la seconda guerra mondiale e vengono a trovarmi qui a Tahiti ogni anno"...Friulani nel mondo...
Torniamo sereni al nostro ancoraggio :la decisione è presa.
Vendiamo il Paddy Boy.
Proseguiremo il nostro viaggio in aereo,in bus o con una macchina a noleggio , da "terricoli", zaino in spalla e ostelli della gioventù, senza alcuna fretta di tornare in Italia :con meno fatica, meno ansie, più relax.
Il motto di Robi è: "Niente più notturne!"
Questo è il nostro "Piano B".
Arrivare a questa decisione finale ci ha veramente "spaccato dentro".  Abbiamo avuto il coraggio di mettere in discussione la nostra vita e abbiamo raggiunto una soluzione che soddisfa tutti e due :siamo finalmente sereni, sempre insieme .
Pronti per una nuova avventura?
Siii.
L'isola di Moorea da Venus Point
Le montagne vulcaniche di Tahiti da Venus Point
All'ancora a Venus Point con il psnorama sulle montagne di Taiti

2 commenti:

  1. Sempre col cuore vicino a voi e concordi con la vostra scelta, ci facciamo scappare una lacrimuccia. Marzia e Piero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cari!!
      Magari un giorno ci berremo un buon ice coffe insieme a Fiscardo!!Buona vita !!!

      Elimina