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domenica 29 marzo 2015

Lavori in corso


Che bello, siamo in Turchia già da dieci giorni... e sta piovendo a dirotto da quattro...come in Austria, appunto...!
Una settimana fa abbiamo iniziato i primi  lavori a bordo: il Webasto che non funziona più, il "frigoboat" che " attacca e stacca " ogni cinque minuti: impazzito?
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All'interno del Yacht Marina Marmaris, un edificio basso e lungo ospita tutti i "gruppi di lavoro" che si occupano "in toto" della manutenzione invernale degli scafi fuori dall'acqua.
 Vediamo la scritta "Webasto" su una vetrina e , armati del nostro migliore inglese, tentiamo il primo approccio con il mondo del lavoro turco.
Nel piccolo ufficio pulito e ordinato ci accoglie la signora Kascban, segretaria di Adnan, specializzato in impianti elettrici: tutti e due parlano in inglese. Ottimo inizio.
Dopo dieci munuti il nostro Webasto è attentamente "testato" da Adnan : cinque flash di seguito ci dicono che il problema è nella pompa di alimentazione.
 L'abbiamo già pulita in Novembre a Kos...ma non va più di nuovo...
Bon! Si comincia.
Smontata la pompa, ripulita e rimontata . Niente da fare; lampeggia...Si decide per una pompa nuova: 110 €...ma prima vediamo di pulire accuratamente ,svuotandolo del tutto, il serbatoio del diesel che , purtroppo,non si può estrarre in alcun modo dalla cabina di poppa.
Derin, la nostra esperta del Chandler Shop
Se ne occuperà  Adnan, ma Robi ed io dobbiamo  letteralmente "smontare " il letto : i serbatoi di acqua e gasolio sono lì sotto, uno blu,l'altro nero.
Per fortuna la giornata è fresca e ventilata.. a dire il vero ci sono nuvole che si stanno addensando sopra Marmaris...e noi stiamo lavorando con il passauomo spalancato...speriamo nella clemenza degli dei della pioggia..
Un'ora dopo il nostro carburante è al sicuro in una mega tanica sul pontile.
 Il serbatoio viene pulito "a pressione", ispezionato all'interno con una luce a Led, e lasciato aperto ad asciugare per almeno due giorni.
 OK: risistemiamo il letto e ci rivediamo tra quarantotto ore.
Per fortuna non c'è puzza di diesel: l'unico odore che mi crea mal di mare all'istante...
 Nel frattempo informiamo Adnan del problema al frigorifero di bordo.
 Dopo un' oretta si presenta un signore magrolino con i baffi che non parla inglese, ma ci fa capire ,a gesti, che lui è Alì, che lo manda Adnan e che ci vuole riparare il frigo
.E adesso che si fa? Ci si fida.
Alì controlla il "freon" e ne carica un pò, poi passa a testare il termostato..
.Non va bene, bisogna cambiarlo..
 "Quanto ci costa ?" gli chiediamo mimando il gesto di pollice e indice sfregati insieme...
Lui capisce (!) e scrive "150 TL" su un foglietto. Sono circa 50€ .Sempre a gesti ci fa capire che in quel momento è occupato con un altro lavoro,ma prende l'impegno con noi per il giorno dopo alle dieci del mattino. OK,signor Alì, proceda pure.
Robi,per non dimenticare l'appuntamento, attiva la sveglia del suo cellulare:"Alì, frigoboat ore 10 a.m." Sarà un caso, ma, il mattino dopo, Alì si presenta sul Paddy Boy proprio mentre la sveglia sta suonando e nel giro di un' oretta tutto è risolto. Alì tornerà a bordo tra due giorni per effettuare un ultimo controllo, dopo di che lo pagheremo....
Quanto è lontanissimissimissima la Grecia!!!
Anche Adnan con i suoi assistenti arrivano puntuali. Riempiono  il nostro serbatoio del diesel, "pescando" il carburante con una pompa elettrica , soltanto  dalla superficie della tanica.. Gli ultimi dieci litri vanno persi  e con loro i depositi fangosi che avrebbero intasato sia  il filtro del Webasto, che quello del nostro Yanmar 75 HP. Montiamo un nuovo piccolo filtro vicino all'uscita del serbatoio principale, in modo da  bloccare le impurità prima che arrivino al filto della pompa. Ben fatto.
Facciamo partire il Webasto al massimo: non lampeggia più niente, ma dallo scarico a poppa esce una  densa nuvola di fumo bianco .
 Adnan ci rassicura: è normale, bisogna aspettare qualche minuto e tutto si sitema.
 Fuori fa freddo: appena 7 gradi!!! Abbiamo bisogno del calduccio sennò ci becchiamo qualcosa.... Ed ecco che le "bocchette" sistemate in varie parti dello scafo, ci regalano finalmente una bella aria calda...
Il conto di Adnan? 380 €. Onesto.
Adnan al lavoro con il serbatoio del Diesel

Sotto il letto di poppa: BLU acqua, NERO gasolio

Pompa elettrica per estrarre il diesel
Pre-filtro  sul tubo di alimentazione della pompa Webasto
Lavoro ultimato
Stiamo rimontando i letto di poppa...
Il sig. Alì, "genio" (!!) del frigoboat

Adnan e Kesban
Sto scrivendo da qui: la biblioteca del Yacht Marina Marmaris



2 commenti:

  1. Ciao viaggiatori, come siete a Skype???

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  2. A Marmaris ho avuto anch'io un problema con il frigo. Stessa efficienza, stessa cortesia. Se vi capita allungate fino ad Ugagic. Buon vento!!

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