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domenica 19 gennaio 2014

PIGRI !

 FERMI a Messolonghi: uff,che noia...pigri,siamo diventati PIGRI !
Il nostro ormeggio con le montagne del Peloponneso sullo sfondo
Il tempo non è male.
 La pioggia si è fatta vedere soprattutto in Novembre.
La spiaggia di fronte all'isola di Oxia in gennaio
Dicembre e Gennaio stanno regalando giornate calde e decisamente primaverili,come da noi a Maggio,tanto per capirci.

Le mimose già fiorite a gennaio!!
Accendiamo la stufetta elettrica,al minimo, solo dopo il tramonto quando fuori ci sono 15°,ed immediatamente in barca  si raggiungono i 22° : perfetto per starcene in maniche corte e dormire con la copertina di pile .
Addio vecchi ricordi di "Webasto a palla" e tre stufette accese al massimo per superare le nottate a -7°,ben che vada, con la Bora: FINITO !
 Qui l'inverno in pratica non esiste:l'unico problema è il buio .
Il sole sorge verso le 7.30 del mattino e tramonta alle 17.30 ,ma già adesso abbiamo qualche minuto in più di luce al pomeriggio.
Il sole di gennaio nell'uliveto:un trionfo di verde!!


La vita ,nel Marina,scorre lenta,quieta,senza alcuna ansia...
La "location" è perfetta.
La barca è  totalmente immobile anche con 30/40 nodi di vento.Si crea"ondina" di 30 cm solo con 50 / 60 nodi da Est :che  fastidio per noi "viziati"...

 
Domanda quotidiana:"Che si fa oggi,comandante?"
Giulio: LUI lavora...

Giuli e Maria in spiaggia ..in gennaio...
Lasse dalla Svezia :suona la chitarra,la tromba e la pianola

A cena con Beatrice e Peter  a bordo di "SWING"
 Bicicletta? Passeggiata? Pranzo con gli amici al ristorante? Pranzo in barca e cena con gli amici in pizzeria? BBQ di pesce o di carne?
The delle cinque tutti insieme: da noi o dagli svedesi?
Christos ,il "marinero" e Arianna

Attilio,skipper di "SISILA" a bordo del Paddy Boy

Pastasciutta a bordo di" Sisila": cucina Attilio
Per avere la coscienza a posto si va anche in palestra e al corso di danza tradizionale greca...organizzati dal Comune,gratis!
Comunque è impossibile dimagrire:  il "Tiramisù" la fa da padrone...






















.Ma, i Greci,come sono?
 Come vivono?
 Com'è questa terra straniera che ci ospita?

  Tanta immondizia,ovunque.

Peccato iniziare così,ma è la prima impressione che dà la terra ferma.
Plastica,sempre più  plastica,abbandonata ai lati delle strade,nei campi,in città:nessuno se ne preoccupa..
Scarpe al mercato...

I casalinghi...
Un bel Paese invaso dalle bottigliette dell'acqua minerale e dai sacchetti multicolori distribuiti in abbondanza da qualsiasi negozio.
Discariche a cielo aperto,mèta preferita dei cani randagi,dei gabbiani ,ma anche degli zingari...soprattutto dei bambini.
Sono bellissimi i bimbi degli zingari che vivono in alcune "bidonville" all'estrema periferia Est e Ovest di Messolonghi .
Hanno la pelle olivastra,occhioni scuri,capelli neri ricci e un sorriso da "birbante": sono sporchi,ma sporchi che non ci si può credere !
Eppure sembrano sanissimi e pieni di vita.
Vivono di cibo raccattato in terra intorno ai banchi del mercato o elemosinato davanti al supermercato, in cui non sono ben visti perchè probabilmente i furti sono la loro specialità...


I greci che ho conosciuto  sono dignitosi,onesti ,gentili.
Una bella villa a Messolonghi

.Abbiamo commissionato la copertura invernale del Paddy Boy ad una artigiana di Messolonghi due mesi fa: non è MAI venuta in barca a prendere le misure..
Ho chiesto il prezzo delle olive"lavorate",cioè denocciolate e farcite con peperone,mandorle,ecc. ad un giovane produttore locale: sono tre settimane che aspetto la sua e-mail...
Che dire?
Non ti dai da fare?Non ti dò da lavorare:semplice.









6 gennaio,senza sole: tuffo in mare di alcuni baldi giovani per recuperare la croce gettata dal Pope

Tutti i Pope in processione

Il Pope "turchese"
In compenso,il nostro amico Pandelis ci regala dei branzini di due chili senza mai pretendere niente in cambio.
Credo che il segreto della serenità che si respira in questo Paese,nonostante i segni evidenti della crisi economica,sia il sapersi accontentare di poco senza farsi predere dall'ansia di possedere tutto e subito.C'è il sole,il mare,qualcosa nel piatto e un tetto sulla testa:basta e avanza...O NO ?

2 commenti:

  1. Era un pò che non avevo notizie sul Vostro blog. Ho pensato che, forse, la tranquilla quotidianità invernale aveva contagiato anche la nostra scrittrice!
    E invece oggi leggo la bella relazione di questa prima quindicina del 2014.
    Salutoni da una città irriconoscibile ( 16 gradi in gennaio! ). Forse il freddo aspetta che Marisa ed io partiamo!!

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    Risposte
    1. Ironia della sorte: fare 500 miglia per godersi il caldo del Sud e sentire tutti gli amici che,rimasti comodamente a casa,si lamentano del caldo che fa a gennaio nella tua città...MA SE POL ????
      Bacioni !!!!

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