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lunedì 29 giugno 2015

Turchia: ceck out!










Novanta giorni, consecutivi, non un minuto di più, poi te ne devi andare.


Siamo entrati in Turchia il 17 marzo e dobbiamo uscire dal Paese il 14 giugno.
L'ultimo the alla salvia  offerto dal nostro amico Hassan
Unica deroga possibile : maltempo che non permetta di mollare gli ormeggi. In quel caso si è tenuti ad informare la polizia portuale che provvederà ad estendere il visto per il tempo necessario affinchè l'imbarcazione lasci le acque turche in tutta sicurezza.
Coerenti, precisi ,"svizzeri": con le autorità turche non si scherza.
Facciamo il ceck -out da Bozburun, senza rientrare a Datca: l'isola greca di Simi è proprio davanti a noi a sole dieci miglia di navigazione.
ore 8.30

Lasciamo il Paddy Boy all'ancora e raggiungiamo l'ufficio passaporti con il  nostro tender.
Facile.
alla scrivania non c'è nessuno...il sole , intanto,splende implacabile ...
Bozburun
Scorta di acqua di montagna ad una sorgente di Sogut, accompagnati in macchina da Yakup
Hassan, Giuli e il the ,nel negozio di tappeti di Hassan e Apo
Ci guardiamo intorno perplessi: le porte dei vari uffici sono aperte , ma non c'è anima viva in tutta la palazzina...
Ci sediamo all'ombra di un gelso e aspettiamo, con tutte le scartoffie necessarie accuratamente sistemate in una cartella: non vogliamo che la burocrazia ci colga impreparati...
Il nostro Kilin: unpezzetto di Turchia che viaggerà con noi...
Dopo una decina di minuti ecco che arriva un giovane smilzo in divisa da polizia portuale :era al bar a godersi il the.
Ci fa accomodare, armeggia al computer e ci chiede se abbiamo un agente per eseguire le pratiche di uscita."No, ma abbiamo tutto quello che serve. libretto della barca,assicurazione(Fotocopie a colori perchè l'originale non è MAI arrivato in Turchia. La posta turca è un disastro . Non spedite niente per posta, solo con un corriere privato!!NdR), "transit log", passaporti,ecc.
"Mi dispiace,senza agente non possiamo avviare le pratiche.
Isola di Simi, la spiaggia di Ag. Nicolaos
Ag. Nicolaos al tramonto (Simi)
 Ci sono almeno cinque agenzie a Bozburun, sceglietene una e tornate qui".
 Occckeiii...
Svoltato l'angolo ci imbattiamo  nella "Lodos clearance agency": nostra!
Paghiamo 40 € e in dieci minuti le pratiche sono risolte.
Si passa alla guardia costiera: un ragazzino di diciotto anni ,che ne dimostra quindici, in divisa blu scuro , ci chiede dov'è la barca.
 Lui deve vederla prima di darci il nullaosta alla partenza.
Il Kilim di Yakup sul Paddy Boy: troppo bello per usarlo come un tappeto!!
No problem , ci offriamo di portarlo a bordo con il tender. Il giovanotto non ha molta voglia di scomodarsi, quindi si accontenta di fare quattro passi sul molo, e si fa indicare con il dito quale sia il Paddy Boy,.
Ag.Nicolaos, la chiesetta in spiaggia
Gli basta. Una stretta di mano e ce ne andiamo a bordo per salpare l'ancora.
Tutto qua!?

Simi "città"
Fatta la "clearance"non possiamo più stare in acque turche.
 Si va a Simi , due ore di vela, ormeggio al pontile nel fiordo di Pedi,minibus fino a Simi città e passeggiata sotto il sole per raggiungere tre diversi uffici abilitati al ceck-in.
 Primo:polizia portuale sotto la torre dell'orologio sul lato destro del porto
Estate a Simi!!!
Secondo: ufficio passaporti al centro del porto con esborso di 20€
Terzo : guardia costiera, in fondo al porto sul lato opposto alla polizia, altri 15€.
Totale : 35 € più una scarpinata massacrante sotto il sole con tutte le scartoffie al seguito.
E...siamo di nuovo in Europaaaa....!
Forse non c'è molto da stare allegri, vista la situazione economica greca e i prezzi in Euro che, dopo tre mesi di Turchia , ci sembrano esageratissimi!!!!



Ma siamo a Simi , la deliziosa Simi, la "Disneyana" Simi ,che ci accoglie di nuovo con tutti i suoi colori pastello.
Nostalgia della Turchia?
 Ebbene SI, tanta...


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