Novanta giorni, consecutivi, non un minuto di più, poi te ne devi andare.
Siamo entrati in Turchia il 17 marzo e dobbiamo uscire dal Paese il 14 giugno.
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L'ultimo the alla salvia offerto dal nostro amico Hassan |
Unica deroga possibile : maltempo che non permetta di mollare gli ormeggi. In quel caso si è tenuti ad informare la polizia portuale che provvederà ad estendere il visto per il tempo necessario affinchè l'imbarcazione lasci le acque turche in tutta sicurezza.
Coerenti, precisi ,"svizzeri": con le autorità turche non si scherza.
Facciamo il ceck -out da Bozburun, senza rientrare a Datca: l'isola greca di Simi è proprio davanti a noi a sole dieci miglia di navigazione.
ore 8.30
Lasciamo il Paddy Boy all'ancora e raggiungiamo l'ufficio passaporti con il nostro tender.
Facile.
alla scrivania non c'è nessuno...il sole , intanto,splende implacabile ...
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Bozburun |
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Scorta di acqua di montagna ad una sorgente di Sogut, accompagnati in macchina da Yakup |
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Hassan, Giuli e il the ,nel negozio di tappeti di Hassan e Apo |
Ci guardiamo intorno perplessi: le porte dei vari uffici sono aperte , ma non c'è anima viva in tutta la palazzina...
Ci sediamo all'ombra di un gelso e aspettiamo, con tutte le scartoffie necessarie accuratamente sistemate in una cartella: non vogliamo che la burocrazia ci colga impreparati...
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Il nostro Kilin: unpezzetto di Turchia che viaggerà con noi... |
Dopo una decina di minuti ecco che arriva un giovane smilzo in divisa da polizia portuale :era al bar a godersi il the.
Ci fa accomodare, armeggia al computer e ci chiede se abbiamo un agente per eseguire le pratiche di uscita."No, ma abbiamo tutto quello che serve. libretto della barca,assicurazione(Fotocopie a colori perchè l'originale non è MAI arrivato in Turchia. La posta turca è un disastro . Non spedite niente per posta, solo con un corriere privato!!NdR), "transit log", passaporti,ecc.
"Mi dispiace,senza agente non possiamo avviare le pratiche.
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Isola di Simi, la spiaggia di Ag. Nicolaos |
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Ag. Nicolaos al tramonto (Simi) |
Ci sono almeno cinque agenzie a Bozburun, sceglietene una e tornate qui".
Occckeiii...
Svoltato l'angolo ci imbattiamo nella "Lodos clearance agency": nostra!
Paghiamo 40 € e in dieci minuti le pratiche sono risolte.
Si passa alla guardia costiera: un ragazzino di diciotto anni ,che ne dimostra quindici, in divisa blu scuro , ci chiede dov'è la barca.
Lui deve vederla prima di darci il nullaosta alla partenza.
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Il Kilim di Yakup sul Paddy Boy: troppo bello per usarlo come un tappeto!! |
No problem , ci offriamo di portarlo a bordo con il tender. Il giovanotto non ha molta voglia di scomodarsi, quindi si accontenta di fare quattro passi sul molo, e si fa indicare con il dito quale sia il Paddy Boy,.
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Ag.Nicolaos, la chiesetta in spiaggia |
Gli basta. Una stretta di mano e ce ne andiamo a bordo per salpare l'ancora.
Tutto qua!?
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Simi "città" |
Fatta la "clearance"non possiamo più stare in acque turche.
Si va a Simi , due ore di vela, ormeggio al pontile nel fiordo di Pedi,minibus fino a Simi città e passeggiata sotto il sole per raggiungere tre diversi uffici abilitati al ceck-in.
Primo:polizia portuale sotto la torre dell'orologio sul lato destro del porto
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Estate a Simi!!! |
Secondo: ufficio passaporti al centro del porto con esborso di 20€
Terzo : guardia costiera, in fondo al porto sul lato opposto alla polizia, altri 15€.
Totale : 35 € più una scarpinata massacrante sotto il sole con tutte le scartoffie al seguito.
E...siamo di nuovo in Europaaaa....!
Forse non c'è molto da stare allegri, vista la situazione economica greca e i prezzi in Euro che, dopo tre mesi di Turchia , ci sembrano esageratissimi!!!!
Ma siamo a Simi , la deliziosa Simi, la "Disneyana" Simi ,che ci accoglie di nuovo con tutti i suoi colori pastello.
Nostalgia della Turchia?
Ebbene SI, tanta...