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giovedì 5 febbraio 2015

"Spilàdi" ???

Un interno "verace"
In  questi primi giorni  abbiamo a che fare con un forte vento da SE/SW  intorno agli 8 Bf, che porta con sè tanta pioggia.
Uno o due giorni di tregua, poi si ricomincia ...Febbraio!
La temperatura rimane mite,20/25° di giorno,con punte di 10/15° di notte.
Panorami rilassanti...
Quando esce il sole, però, è uno spettacolo unico!
Nisyros è in fiore!!!
Aprofittiamo della macchina a noleggio per esplorare meglio la costa Ovest dell'isola ,la più lontana dall'ormeggio di Paloi,ma anche la mia preferita.
Fermiamo l'automobile alla fine della strada in cemento che sale a sinistra del "Castro" sopra Mandraki e ci inoltriamo a piedi su sentieri" da cartolina"che seguono i muretti dei terrazzamenti .
Un paesaggio verde smeraldo dove ora sono sbocciate le margherite...
Piccole feritoie per far passare la luce
Al tramonto lo spettacolo è assicurato:  l'isola si colora di rosa e arancio mentre le nuvole in cielo stuzzicano la nostra fantasia.
Ne abbiamo fotografata una a forma di... mucca!
 La scoperta più interessante dei nostri "giri in giro"sono state le "Spilàdi", piccole , antichissime case di pietra sparse ovunque sulla montagna.
Un centinaio di anni fa erano le povere case dei pastori, pietre accostate "a secco" con poca terra e sabbia di pomice che ne rinforzano la struttura.
Tramonto. Che dire???
Pareti spesse un metro, con archi che sorreggevano il soffitto anch'esso realizzato con pesanti lastre di pietra su cui veniva gettata terra fertile. Risultato: un tetto impermeabile di ...pratoline!
Costruzioni basse e massicce, quasi delle grotte, che hanno resistito nei secoli ad eruzioni  vulcaniche ed intemperie.
Se ne trovano ounque, ben mimetizzate nella natura selvaggia della montagna, lontane dai centri abitati.
Gli isolani le avevano abbandonate per trasferirsi nei centri più popolati, lungo il mare, ma da qualche decennio le "Spilàdi" hanno attirato l'interesse di inglesi, francesi e anche italiani : perchè non restaurarle?
Un lavoraccio !
Gli archi in pietra della sala principale
Bisogna trasportare tutto il materiale in spalla, arrancando a volte su stretti passaggi a picco sul mare. Non ci sono nè acqua nè elettricità, quindi pannelli solari e generatori eolici sono spuntati anche qui.
"Non hai enrgia elettrica in casa ? Non devi pagare le tasse sull'abitazione!"
 Questo dice la legge greca , e con una "Spilàdi" ristrutturata che usa l'energia alternativa rinnovabile, sei a cavallo!!!
Ne abbiamo viste molte da ristrutturare o già abitate: la pierta ha un suo fascino irresistibile,...MA...
dato che  siamo su un'isola vulcanica, che potrebbe darsi uno scrollone in qualsiasi momento, e che la deliziosa,antica casetta in pietra , a mio modestissimo parere,non ha nulla di antisismico... sceglerei ...,prudentemente,...la BARCA !!!!






Pannelli solari "mimetizzati ma non troppo"

Un ottimo restauro

Pratoline sul tetto? "Why not?"

Il tetto fiorito della "Spiladi"

La cisterna per l'acqua piovana

A passeggio nel verde..in Febbraio!

Uno dei sentieri agresti al tramonto

Magico tramonto...

"Mucca "o "Toro "????

Un bel restauro ...costoso...

Sperdute tra imonti di Nisyros

il sentiero antico che porta al monastero di Agios Stavros

Il sostegno degli archi in pietra



La vera padrona dell'isola: la CAPRA

L'ora della poppata...

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