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giovedì 11 dicembre 2014

NISIROS :Dal mare alla vita agreste



Giuli e Pigiamino

Coccole con la pietra pomice

Pigiamino in estasi

Ora della pappa per nove(!|) maialetti appena nati


Norman
Robi e Norman

Capretti


"Che noia!
11 dicembre 2014 ...30°...Nisiros
Da Emporeios verso Kos


 Chiusi in barca tutto il giorno ,  con tuoni ,fulmini e
Da Nikeia verso Thilos
grandine...La temperatura esterna intorno allo zero e dentro imbacuccati in vari strati di pile con il riscaldamento che arranca per creare un minimo di tepore..ma si può??"
Ecco il quadro esatto del nostro ultimo inverno a ...Porto San Rocco, Muggia, Trieste, Italia del Nord.
Oggi,quasi due anni dopo, l'inverno si è trasformato in una verdissima primavera, con acquazzoni di pochi minuti  che fanno subito posto ad un  sole accecante e caldo che , se trovi la spiaggia ridossata dal vento, ti fai una nuotata da "SPA 5 Stelle Super"...
Dove siamo? A Nisiros, Dodecanneso, sempre  ben ormeggiati nel porticciolo di Paloi: e chi ci schioda da qua???
Ma, onestamente, il problema "noia" si può presentare anche in questo angolo di  deserta beatitudine. Deserta, appunto.
I pochi abitanti rimasti per l'inverno,oltre ad un cordialissimo "Jassas" quando ci incontrano, non hanno modo di comunicare, se non a gesti.
 Colpa nostra.
 Siamo in Grecia da un anno e mezzo e conosciamo forse dieci parole di questa lingua.
La complicazione del doppio alfabeto, maiuscolo e minuscolo e la tendenza a comunicare con tutti in inglese, ci hanno tagliati fuori dal socializzare con gli "indigeni".
Ma. ..ci sono un sacco di gatti, bellissimi,
Vista la punta della coda?
cicciosi, ben nutriti con pesce fresco dai pescatori locali, che accettano le nostre coccole ronfando e "impastando" ,un po' in braccio a me, un pò avvinghiati al Comandante.
Quest' anno niente cani randagi.
Qui ci sono solo "bracchi "da caccia , agili e magrini, impegnati sui monti con lepri e fagiani.
Ovunque ci sono costruzioni che risalgono alla dominazione italiana del Dodecanneso dal 1912 al 1947: bei palazzi, strade, acquedotti...
Queste magnifiche "dodici isole "erano territorio italiano e i residenti erano cittadini italiani a tutti gli effetti. Un pezzo di storia patria da approfondire...
Nei nostri giri in motorino, ci siamo incantati ad ammirare la paziente e faticosa opera di terrazzamento dell'isola, che ha sicuramente salvato Nisiros dalle frane.
Ogni terrazza erbosa ospita famigliole di capre con i loro piccoli capretti"pellicciosi"  che sembra vogliano solo giocare .
Alcuni di loro, nati da poche ore, hanno ancòra il cordone ombelicale, secco, che penzola dal pancino, ma sono già agili e scattanti come i loro cugini cerbiatti.
 Le capre mamme,sono inavvicinabili e paurose.
Grosso ...grasso ...gatto greco!
Scappano non appena ti vedono,  saltando da una roccia all'altra in velocità.
Tutte, meno una, con un corno e mezzo, che mi ha puntato il muso contro, decisa ad
affrontarmi,ma ad un passo da me si è fermata , per studiarmi più da vicino e si è beccata così un sacco di coccole..
Unica in tutta l'isola.
 PS: La capra non puzza, si può accarezzare senza timore. Il caprone,cioè l'ariete,meglio non toccarlo...lascia una  tremenda scia tipo puzzola...
Robi si è dedicato con successo all'approccio con mucche e vitellini ...
Sembrava una scena dal film"Scappo dalla città ,la vita, l'amore e le vacche". Mancava poco che si portasse il suo "Norman" in barca...
 "Dulcis in fundo" io ho stretto amicizia con  un..maiale!
"Tropo cocolo, come se pol  magnar ancòra prosciuto???"



 Lo abbiamo chiamato "Pig-iamino" e ormai l'"umido" della cucina di bordo è tutto per lui.
Bucce di patate, di mela, pezzi di carote, scarti di verdure: una "festa per il palato"...!
Legato alla zampa posteriore,con un cordino fissato ad un piolo piantato nel prato,Pigiamino ,con il grugno ,rivolta il terreno come fosse un erpice!
Basta spostarlo di qualche metro ogni giorno e ti ritrovi il campo arato a dovere...
Oggi la padrona mi ha insegnato un "trucco " per fargli le coccole: con una pierta pomice, si strofina il pancione del maialotto che cade a terra come in "trance" tanto se la gode...
Ma dimmi tu...?!
..e tra qualche mese non resteranno di lui  altro che prosciutti, cotolette e salsicce...SIGH!

4 commenti:

  1. Godetevela!!!!

    http://robiflinstone-diariodibordo.blogspot.it/

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    1. Che bello leggere il TUO diario di bordo: tante citazioni, poesie, navigazioni forse brevi ma intense...e poi la super-nonna!
      Continua a seguirci !!
      Keep in touch!!

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  2. Cercavo notizie su Oceanis 42cc ed ho scoperto questo bellissimo blog! Complimenti, per il blog, per la barca (che conosco solo per immagini, per ora) e, soprattutto, per la scelta di vita!
    Mia moglie ed io abbiamo navigato in Egeo (Grecia e Turchia) nelle ultime due stagioni. Abitiamo a Ravenna (mia moglie di Venezia, io di Mantova), abbiamo 131 anni, navighiamo (per ora) con un First 40.7 e questo è il nostro blog: http://www.navigandoverso.blogspot.it/
    Spero che ci si possa incontrare.
    Buone feste
    Alberto

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  3. Ciao Alberto !
    Grazie per i complimenti: dedicare qualche ora al blog , per me,è un vero piacere . Continuate a seguirci !!
    Noi abbiamo 120 anni, compiuti da poco..io di Trieste, Roberto di Brescia.
    Siamo molto soddisfatti del nostro 42CC: barca comodissima per due, vivibile per quattro...L'estate prossima saremo in Turchia e poi di nuovo in Grecia, sempre senza un itinerario preciso,ma ,sopratutto senza fretta...
    Dai che ci troviamo in qualche baietta turchese!!!
    Buone feste anche a voi !

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