Translate

lunedì 31 luglio 2017

Daniel's Bay , " LA "baia!

Domenica 25 giugno 2017
NUKU HIVA

Giornata tranquilla di sole pieno e cielo azzurro intenso :Ohhhh !!!!
Il mare è sempre marron e all'ancoraggio si beccheggia con grandi "pacche" a poppa.
Il nostro caro amico brasiliano, Marco, ci aveva suggerito di trascorrere a NUKU HIVA la stagione degli uragani.C'è un "hurricane houl" a tre miglia da Tiahoa , protettissimo, super tranquillo.
Andiamo a vedere...
Ci tocca un'oretta a motore contro vento con onde di tre, quattro metri.
L'ingresso di Daniel's Bay si presenta  "agitato",stretto tra alte pareti a strapiombo sul mare:meno male che non c'è alcun "reef" sommerso...
OBIWAN  , barca "sprintosa" come sempre apre la via.
Noi li seguiamo ad un miglio di distanza.
Dal VHF  ci arriva la voce di Raffaella:"E' un paradiso! Non c'è più risacca !Vedrete che bel posto!!"
Allora Marco aveva ragione !!!
Filiamo l'ancora in un lago di acqua  verdastra  ma immobile: non ci sembra vero...
Ci fidiamo a fare anche una nuotatina timida intorno al Paddy Boy: se non vedo il fondo io non oso di più e neanche Robi si fida troppo.Qui gli squali ci sono davvero, mica bubbole...!
Inutile dire che lo spettacolo delle montagne che chiudono la baia ci lascia a bocca aperta: si va subito a terra con il dinghi per far due passi sulla spiaggia.
Purtroppo l'acqua vicino a riva è torbida: anche qui un vivace torrentello scarica in mare terra e detriti vari...
Incontriamo una coppia di simpatici isolani che vivono nella casa del "fu" Daniel : trovandoci in costume da bagno ci mettono in guardia contro i "no-nos".
Quelli bianchi, ti pizzicano in spiaggia, quelli neri nel bosco e se ti alzi in quota ti  trovi in pasto alle zanzare.
La signora si difende ungendosi abbondantemente viso gambe e braccia con l'olio di Monoi, aromatizzato con i fiori bianchi e profumati dell'albero di Tiarè .
Come spesso accade il marito non è mai stato punto dai Malefici : un'alchimia del sangue che ti rende inappetibile ?Io ho provato ad ingurgitare regolarmente un pastiglietta di Tiamina ( vitamina B) al giorno per almeno due settimane, su consiglio del farmacista, già quand'eravamo a Cartagena : i Malefici hanno continuato a "masticarmi" come se niente fosse, quindi mi difendo spruzzandomi un repellente con DEET che spero li tenga lontani...
Risaliamo sul "gommino"e tentiamo l'esplorazione della valle nella baia vicina: niente da fare, troppa risacca per scendere in spiaggia.
Sempre i due "nativi" ci avevano indicato un sentiero tra gli alberi che, girando intorno alla collina ,in  venti munuti ci avrebbe portato al villaggetto  di Hakaui: ci hanno raccomandato i pantaloni lunghi ,maglietta e bastone per allontanare i ragni dal sentiero...Già mi si rizzano i capelli in testa...
Ok, non sarà così terribile, andiamo!
Naturalmente Robi davanti con un ramo secco in mano e io dietro attaccata alla sua maglietta:ODIO i RAGNI !!
La passeggiata si rivela meno impegnativa del previsto e la valle di HAKAUI è un giardino tropicale incantevole, percorsa da un torrente ricco di anguille ma senza crescione selvatico :azz..!!
Palme, fiori, profumo di Tiarè, alcune case costruite su blocchi di legno ad almeno un metro dal suolo: qualcosa mi dice che nella stagione delle piogge è facile che il torrente straripi e copra tutto di acqua e fango...
Passeggiando raggiungiamo la casa di una signora molto cordiale che ci invita a pranzo :sono 10 € a testa per gustare la cucina locale.
Prendiamo accordi per il giorno dopo.
Ne parleremo con OBIWAN...
Mentre rientriamo ci imbattiamo in Mae e Kevin, gli australiani  di WHISPER HR.
Loro sono arrivati in valle risalendo il torrente con il dinghi: ecco qual'è il trucco per evitare la passeggiata con i ragni!
Ci offrono un passaggio , noi accettiamo e ci ritroviamo nel loro "gommino" a pagaiare in mezzo metro d'acqua quando va bene...
Dopo qualche centinaio di metri raggiungiamo la foce :bisogna stare ben vicini alle rocce a Sx per evitare le possenti onde di risacca che frangono sulla spiaggia.
Solo qualche attimo da brivido "et voilà", siamo in baia, felicemente a galla, in direzione del nostro ancoraggio. Facile...o almeno così sembra....

Nessun commento:

Posta un commento