Sabto 9 luglio 2016
Carlo e Lori in navigazione |
Tanto verde,tanti "alberi del fuoco" come rossi ombrelloni fioriti lungo le coste a strapiombo.
Il mare è sempre caldissimo e l'aria calda,alla sera,ci fa stare in pozzetto a guardare le stelle...così, semplicemente incantati bal benessere che trasmette questo clima da eterna estate.
Un "geco" sul bacello del cacao |
Come si fa la cioccolata? |
Cacao di Grenada |
Intorno a noi un centinaio di barche a vela :ci arrendiamo , mettiamo la ritenuta e confidiamo nelle previsioni del tempo che danno vento in calo e mare piatto per i prossimi sette giorni.
Carlo ,...sempre dopo aver "testato" la sua "Kobra" almeno una decina di volte, si arrende e prenota un ormeggio al St. Louis Marina...
Si va alla scoperta di St. George, la capitale di Grenada.
I palazzi di mattoni rossi, il mercato della frutta,il forte che domina il porto,le belle ville sparse sulle colline ,i due Marina all'interno di una insenatura ben protetta ci fanno subito apprezzare questa "Isola delle Spezie".
"Amaltea" Bavaria 41 di Carlo e Lori: barca dalle grandi prestazioni! |
Il mio frutto preferito è il "soursop" che, unito all'ananas o al mango, è da assaporare ad occhi chiusi considerando anche il caldo del pomeriggio che ci fa gocciolare dalla testa ai piedi.
Al "Carenage"ci sono vari supermarket con prezzi assurdi a cui non ci abitueremo mai: l'equivalente di tre euro per tre pomodori verdolini e striminziti ci fa sospirare di nostalgia...
La gente di Grenada,tutti "neri", offre uno spettacolo unico di colori,profumi e bellezza.
Fa un caldo bestia ma qui il fetore delle ascelle tipico degli autobus affollati non esiste: bagnoschiuma e deodoranti sono di casa anche nella più umile delle baracche,...credo...perchè di tragitti nei mini bus stipati come sardine ne abbiamo fatti,ma nessun afrore ha mai turbato le nostre narici "europee".
C'è da dire ,invece, che la musica caraibica, sparata a "milioni di decibel" (!!!) ci ha veramente rotto le scatole.
La costa di Grenada: fiorita e verdissima |
St. George, capitale di Grenada |
Unico rifugio, abbastanza silenzioso ,si sono rivelate le boe di ormeggio a Moliniere point (12°05,00'N; 61° 46,30' W) a due miglia di distanza dalla spiaggia "in festa"!!
I "locals" parlano ad alta voce, si salutano a gran voce dalle automobili in movimento,gridano tra di loro senza che ci sia alcuna lite in corso: sono esuberanti,solari, fumati...
Se entri in banca o in un altro ufficio, le fanciulle in tailleur con gonna al ginocchio,ma attillatissima, o i colleghi maschi in pantaloni neri, scarpe lucide e camicia a maniche lunghe, per contro, sussurrano impercettibilmente.
Che sia un modo per distinguersi dalla "pazza folla" e rivendicare una educazione più sofisticata nonchè uno stipendio che li colloca su un gradino ben più alto nella scala sociale Caraibica? Fattostà che a noi sembrava di esser diventati improvvisamente sordi...
Ma ...Grenada continua a piacerci un sacco!
L'albero del fuoco |
Frutta tropicale selvatica e succosa |
La foresta tropicale sulle montagne di Grenada |
Granchietto tropicale : colori smaglianti!! |
Ecco il nostro raccolto alle Cascate Annadale |
Una delle belle ville sulla costa SUD di Grenada |
Una delle fabbriche del cioccolato di Grenada |
Cioccolato organico: 100% cacao, a Grenada |
Mercato quotidiano in centro a St. George |
La via del mercato a St. George, Grenada |
.Si potrebbero raccogliere anche i grandi "bacelli" rosso scuro del cacao, ma prima di arrivare al cioccolato ce n'è di lavoro da fare...
Preferiamo visitare la tenuta di Belmont dove da oltre cent'anni si produce il cacao biologico e quindi il miglior cioccolato ,fondente e non,dei Caraibi.
A Calvigny Bay raccogliamo il mango viola/verde direttamente dall'albero a pochi passi dall'ancoraggio: che gusto unico!!Il migliore!
Purtroppo la baia è chiusa da una barriera corallina con 2,70 mt di fondale su cui "surfare" con l'onda che entra: un momento da brivido che ci fa rimanere con il fiato sospeso...
Grenada è soprannominata "Spicy Island" per la cannella, la noce moscata, lo zenzero e tante altre erbe spontanee con cui si fanno le tisane o il the e che crescono nella foresta pluviale , ma l'aria, purtroppo, non ha un suo profumo"speziato":il fumo delle immondizie bruciate imperversa anche qui...
Ma si può???
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