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martedì 10 settembre 2013

BRINDISI !!!!!!



2 settembre 2013
Dimenticavo…
Venerdi 30,mentre stavamo ormeggiando il Paddy Boy al pontile del CUS di Bari,abbiamo ricevuto all’istante la visita della Guardia di Finanza per una “indagine patrimoniale”.
 Assolutamente gentili ,scusandosi più volte per il disturbo,i due funzionari hanno visionato tutta una serie di documenti riguardanti la barca e il proprietario.
 “Ci fate anche il bollino blu?”chiedo io.”No,mi dispiace,lo avremmo fatto più che volentieri,ma LI ABBIAMO FINITI” (!!!!!!!!!!!!!!???????????)
Ore 06.00  Si mollano gli ormeggi: oggi abbiamo in programma 60 Mn per raggiungere Brindisi.
Si va lungo la costa,di giorno(!) ,con un NW intorno ai 15 nodi,mare poco mosso.Sono circa 11 ore di navigazione considerando la nostra velocità media di 5 nodi: una passeggiata…
Arriviamo al Marina di Brindisi alle 16.30. Con il VHF canale 8 chiamo il Marina,per ben un quarto d’ora ,senza ottenere risposta.Passo sul VHF 16 e mi risponde all’istante li “Compamare-Brindisi”: “Passiamo sul canale 10”. L’ufficiale cortesemente mi dà dei numeri di cellulare: speriamo…
Chiamo: risposta immediata! Mi assicurano l’arrivo di un loro marinaio al pontile per l’assistenza all’attracco. Tutto OK. MA ALLORA DITELO!!! Il VHF, in questi casi, E’ DIVENTATO UN “OPTIONAL” DI BORDO????????????
Comunque,il Marina è molto accogliente,il personale cortesissimo ,gli ormeggi ben ridossati soprattutto da NW e N, ma..il “ pezzo da novanta” è la signora che gestisce il mini-market”. E’ lei che fornisce tutte le indicazioni sui mezzi di trasporto per la città,su pizzerie e trattorie da non perdere,su negozietti di antica tradizione ma ancora validi e,soprattutto sul Mercato settimanale del Giovedi mattina al rione St. Elia.




Oltre a tutto questo,nel mini market  ci sono frutta ,verdura,latticini,focacce,ecc. freschissimi , di ottima qualità e a buon prezzo: chi fosse troppo di fretta per raggiungere Brindisi qui potrà rifornire per bene la cambusa…



6 settembre 2013

Ci piace,ci piace,ci piace BRINDISI!!!!


La “figata” di avere le nostre due bici a bordo del Paddy Boy, ci permette di muoverci in libertà.
Dal Marina si prende la strada principale che attraversa il rione” Casale”. Dopo un sottopassaggio con semaforo si costeggia la base USA.Si gira a SX alla rotonda e si prosegue lungo il muro verde della base( via Minniti) fino a scendere al mare sotto al monumento al Marinaio d’Italia.Altri 300 mt e si trova il “battello-taxi” che carica te e le bici e,per 1€ a persona, ti porta dall’altra parte,cioè sul Viale Regina Margherita ad un passo dal centro storico.In tutto forse 10 min di percorso.
Sia di giorno che alla sera ,girare per Brindisi è molto piacevole.
Le strade del centro storico sono pavimentate con lastroni di pietra,ormai lucidati dal continuo passaggio delle automobili.Nel viale principale,Corso Garibaldi,c’è pure una “ciclabile”!!!
Mentre in periferia non mancano i mucchi di spazzatura non raccolta,il centro della città è pulitissimo.

Non è uno scherzo:il SUD è anche questo...
Piazza Mercato: da non mancare!! Di giorno piena di bancarelle con frutta e verdura dal sapore”verace”,alla sera,lungo il suo perimetro,aprono  ristorantini e pizzerie con prodotti ottimi a prezzi altrettanto OTTIMI !!!
C’è anche la pizzeria con le “pizze vegane”.Alcuni ingredienti:Tofu,mozzarella di riso,crema di riso,salsiccia di Mapur…(Elena sì che apprezzerebbe…!)
Per chi ,come noi,arrivasse in barca,ed avesse un qualsiasi “grattacapo” a bordo,troverà DI TUTTO da LIMONGELLI,”forniture nautiche e navali”,Via S. Francesco 17, Zona Porto ,con prezzi inferiori di almeno il 30%  rispetto a Trieste.
Così,con santa pazienza,Robi ed io abbiamo dedicato di nuovo alcune ore al cambio definitivo degli ultimi due tubi incrostati del mio WC (6€ al mt per il tubo 38mm con anima di metallo) che adesso,finalmente  SCARICA COME SI DEVE!!!!!!
Ma…dopo qualche giorno in Marina,senti dentro una vocina che”sbisiga”: “ Allora? Anche domani QUI ?? Altro giro in città con pizza,gelatone,acquisti “sfiziosi” ecc.??Ma non sarebbe ora di tornare in mare????!!”
E tu senti che quella vocina HA RAGIONE,che hai voglia di vento e di vele,di mare blu e di stelle e,soprattutto,di VEDERE NUOVI ORIZZONTI…

Ore 20  di Venerdi 06 settembre:   si parte per la nostra seconda “notturna”
Destinazione: GRECIA!!!!!!!!!! Isola di Erikoussa,poche miglia a N di Corfù,per noi 85Mn da fare quasi tutte di notte. Il meteo promette NW max.10 nodi,mare calmo,visibilità ottima. SI VA !!!
Abbiamo un’unica preoccupazione: il traffico di navi che percorrono il Canale di Otranto nelle due direzioni. La nostra rotta lo taglia in diagonale e dovremo stare molto attenti ad evitare “incontri ravvicinati” con questi “giganti” che viaggiano a 20 nodi.
Mentre usciamo ,ormai al buio, dal porto di Brindisi,io vado a prua per avvistare in tempo il  solito “barchino” senza luci regolamentari che si ferma a pescare proprio dove non deve…
Intenta a scrutare  davanti a me nella notte senza Luna,vengo improvvisamente  investita da un fortissimo suono di sirena :AZZ…! Alle nostre spalle una gigantesca,silenziosissima PRUA DI NAVE si avvicina minacciosa!!! Pronta virata verso sinistra dello Skipper (da Brindisi si esce al contrario),e il mostro di ferro dipinto di rosso ci sfila vicinissimo …FIUUU!!!!!,altro che Canale d’Otranto…
Passato il momento cruciale,con i battiti cardiaci che ritornano normali(…),evitiamo accuratamente il cardinale E che segnala una pericolosa secca a S del porto e ,issati fiocco e randa ci mettiamo in rotta per Erikoussa.
Io sono di guardia ,così Robi può dormire rispettando il suo “orologio biologico” durante le prime ore della notte.Purtroppo il vento non ci consente di tenere la media di 5nodi e dobbiamo aiutarci con il motore a 1500 giri.
La notte è limpidissima.Le luci della costa pugliese ci fanno compagnia.
Mi chiamano Orazio e Paola: sono in montagna,”a chiodini”,…Che nostalgia!!
MA VA BENE COSI’!!! Adesso devo portare questa barca in Grecia,poi vedremo…
All’ una e mezza il comandante si sveglia e mi dà il cambio: abbiamo deciso di dormire in pozzetto per farci  comunque compagnia. La notte è calda e tranquillissima. Poche navi,nessuna che disturbi la nostra rotta: di altre barche a vela neanche l’ombra…
Io mi sveglio alle 4.E’ ancora buio pesto. Il mare è deserto.Ormai siamo in pieno Canale d’Otranto. Il Comandante prende sonno…
Ascolto il VHF ,ch16, a bassissimo volume per non svegliarlo…”SECURITE’,SECURITE’,SECURITE’,qui Bari Radio ,avviso di burrasca. Portarsi sui canali 1,5,27,81 VHF”
Vado sul ch.27:” Burrasca in corso  su Tirreno meridionale Est,Stretto di Messina ,Mare Ionio Settentrionale e CANALE D’OTRANTO (!!!!!).Possibili colpi di vento da NE in intensificazione, con temporali sparsi. Mare da mosso ad agitato” EEEHHHHH??????????
Ma se stiamo navigando con 10 nodi da ENE e c’è un cielo stellato con una visibilità pazzesca che a momenti vedo il bagliore di Leuca e il mare è poco più di una tavola???
Comunque è sempre meglio essere preparati al peggio…Salvagente,moschettone agganciato in pozzetto e “SPEREMO BEN”…
Ore 5.18  Le prime luci del giorno si affacciano a E: vedo distintamente i contorni delle montagne albanesi al mascone di SX,mentre a poppa luccicano ancora i paesini della costa pugliese. Il cielo da grigio scuro si fa rosa e poi ,lentamente,azzurrino. Alle 6.30 ecco il SOLE!!!
Il riposo del Comandante


Albania

L'aurora verso l'Albania
La notte è passata. Il vento rinforza un po:’si può spegnere  il motore… Neanche una nuvola e fa subito caldo… Tutto tranquillo…Robi ed io siamo contenti: questa seconda notturna è stata molto meno impegnativa della prima. Mancano ancora 7 ore all’arrivo in Grecia ,ma ce la possiamo fare!!!
La signora di “Bari Radio” continua imperterrita a trasmettere” avvisi di burrasca “sul Canale d’Otranto: qualcuno la potrebbe informare CHE SI SBAGLIA ????!!!!

7 settembre 2013
Ore 13      Puntuali,sodisfatti e FELICI di essere finalmente in GRECIA,ammainiamo le vele appena entrati nella baia a SUD di Erikoussa.
Ci accolgono una bella spiaggia con l’acqua turchese e, sulla riva,poche case carine ,un mulino a vento e una grande bandiera greca che sventola vicino al porticciolo.Ancoriamo il PaddyBoy in 5mt con 25mt di catena e il suo bel grippiale arancio.Ligi alla regola marinaresca issiamo a prua il disco nero che indica “unità alla fonda” e poi…TUFFO!!! nelle CALDE,LIMPIDE acque greche.
“Fata la xe” direbbero a Trieste.


Con la bella baia che ci protegge dal NW e la magnifica vista delle candide scogliere di Corfù a S,non facciamo neanche caso al puntualissimo vento,da NW ,appunto ,che si è “acceso” ,dal nulla,verso le 14.Niente di preoccupante,non c’è onda che possa “spedare” l’ancora .Arrivano altre barche. Verso sera siamo una decina,tutte all’àncora,tutte rollanti ,con la prua a NW…
Alle 21,come per il “clic” di un interruttore ,il vento “si spegne”,totalmente,all’improvviso .Resti di stucco!
Però si dorme benissimo, con la barca che si muove dolcemente sotto una stellata spettacolare…

1 commento:

  1. ...che bello leggere questo blog...sembra di essere con voi (e leggo che mi pensate!!!) ahahahah! ;oD
    Continua così Giuliana che alla fine scriverai anche tu il tuo libro!
    Come va con i germogli?
    Un abbraccio affettuoso e buone moussaka! ...e mi vengono in mente tanti sapori dalla Grecia...yogurt, miele e noci, tzaziki, i dolci con pasta fillo, halva, olive, basilico......yumm.... Buono!

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