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sabato 5 dicembre 2015

La barca fa acqua...OCIO!!!

Domenica 8 novembre 2015
Almerimar

Almerimar

Almerimar


Da qui le infiltrazioni di acqua di mare

Ore 9 UTC : partenza per Almerimar.
Rotta 235°, cioè  verso Sud Ovest, circa 240Nm da percorrere.
Sole pieno, mare piatto, pressione di 1030 HPs , alta e stabile su tutto il Mediterranero Occidentale.
Vento da Est, 10 nodi: si va di vele e motore, per non ciondolare in mezzo al nulla a due nodi...
h 12 UTC : qualcosa di estremamente grosso abbocca alla nostra canna .
 La frizione "urla" e in una frazione di secondo, neanche il tempo di realizzare quello che sta succedendo, tutta la lenza si svolge in mare e viene strappata via.
 La canna si salva e rimane , vuota , al suo posto...
 Che "pesciaccio" sarà stato?
Non lo sapremo mai...
La prima notte in mare ci regala una emozione nuova.
 Verso mezzanotte,sul nostro GPS  la Longitudine cambia: siamo al meridiano "Zero" , quello di Greenwick, e ci stiamo addentrando nell'emisfero Ovest del nostro Pianeta: WOW !
Vorrei fare qualche foto o una ripresa , ma il mare mosso ed un notevole rollìo non mi aiutano.
Eh, si, siamo con vento da Est 5/10 nodi e mare 3, cioè onde al traverso di uno / due metri.
"No buono"... si rolla molto e le vele non "portano".
 Ammainiamo tutto e proseguiamo a motore, cercando di dormire a turno, Robi in cabina a prua ed io rigorosamente in pozzetto, all'aria aperta, per non vomitare.
h02 UTC Per caso, mi viene da dare un'occhiata al vano motore, che si può ispezionare dal portellone della mia cabina di poppa: i Led a 12 volt che lo illuminano a giorno rendono l'operazione molto facile.
URCA !!! Acqua salata sotto l'astuccio dell'asse dell'elica! Tanta!!!
DA DOVE ENTRA???
Apro il paiolato in quadrato: acqua , poca, anche nel "ghiotto" . Salata anche questa.
"In the middle of the night..."
Sveglissimi, Comandante e mozzo, in un Paddy Boy rollante senza pietà, per prima cosa pompiamo fuori l'acqua ,a mano ,con una efficace  pompetta di plastica acquistata in Grecia : circa 4 lt .
Primo controllo: cuffia Volvo.Tutto a posto:asciutto.
Secondo controllo: tutte le prese a mare sono chiuse. tutto asciutto nei due bagni, in cucina, presa del motore e dissalatore.
 L'acqua sembra venire da poppa.
Alzo il paiolato della cabina di poppa: sotto ai cartoni di latte a lunga conservazione, stivati in sentina, c'è acqua. AHAA !!

Blocchiamo il passaggio dell'acqua, da poppa al vano motore ,con un semplice tappo di sughero: in questo modo  ci rendiamo conto che l'infiltrazione arriva sicuramente da poppa.
In un'ora entra circa mezzo litro d'acqua e si ferma davanti al longherne che separa la cabina di poppa dal vano motore,passando sotto al mio letto.
h7 UTC: sorge il sole.
Robi tenta un'ispezione all'aperto.
Apre la plancetta di poppa, toglie il blocco dei tre gradini e guarda all'interno: acqua!
Ci sono delle paratie che sorreggono la losca del timone, ma alla loro base dei fori permettono il passaggio dell'acqua che, con il rollio della barca, se ne va a spasso per tutta la sentina.
Facciamo il punto della situazione: NON è la "cuffia Volvo", Non è una infiltrazione dalla chiglia, NON abbiamo urtato nè scogli nè containers, quindi, NO PANICO !
Prima cosa: pompare fuori l'acqua soltanto da sotto il paiolato della cabina  di poppa . Troppo rischioso e da vomito farlo direttamente dalla spiaggetta di poppa...
Appena arriveremo ad Almerimar decideremo la "strategia" finale.
Martedi 10 novembre 2015

    h9.30 ormeggiamo ad Almerimar.
Ci concediamo qualche ora di sonno e poi si ricomincia con il problema" acqua  a bordo"...
Giù la spiaggetta, via i tre gradini, con pila e specchio Robi verifica la poppa "da dentro" : CI SIAMO !!
Un rivolino di acqua ci segnala il malefico ingresso dalla congiunzione tra parte superiore ed inferiore dello scafo : la vetroresina è sigilllata dal silicone ed è riforzata , lungo tutto il "baglio" da una tavoletta di legno, fissata da viti e resinata insieme allo scafo.
All'esterno il silicone è verde .
 Robi prova a toglierlo con il cacciavite e si rende conto che ormai, in alcuni punti, è una poltiglia che non fa più il suo dovere...
"Gommino" in acqua,spiagetta sollevata a tre quarti, Comandante al lavoro, dal" gommino", con SIKAFLEX 291 i , bianco.
Lavoro da rifare con la barca a secco , ma assolutamente ottimo per adesso.
FIUUU...incubo finito.
Ci godiamo Almerimàr!
"Questa è la bella vita ,la vita bella del marinàr..."

2 commenti:

  1. acqua a bordo in navigazione... film visto anche noi... ora te conto:
    navigazione tra Otranto e Corfù, sole alto (per fortuna)... sento l'autoclave che attacca e chiedo a Babi di scendere a spegnere, che in navigazione non è il caso... da sotto si affaccia e dice: c'è acqua nel gavone sotto la cuccetta di sinistra, dove stanno le provviste... salata?, chiedo... non so, mi fa schifo! è la risposta... scambio di cortesie... pilota e scendo... salata!!!!!... apro gavoni a dritta e sinistra, cabine e quadrato... acqua dappertutto! URCAAAA... asciugato tutto... resta asciutto... MAH, siamo perplessi... è vero che c'era onda al giardinetto, ma tanta acqua non me la spiego... e poi, da dove?... ???... e iniziamo ad asciugare sacchi e sacchetti delle provviste... scava e scava e troviamo... pacco di sale disfatto... controllo ai serbatoi... uno vuoto!... ricerca lungo la linea... tubo uscito dalle fascetta nel gavone di poppa e acqua libera di correre... quindi: la pompa andava, l'acqua dolce scorreva libera e riempiva il gavone di poppa, da poppa trafilava al centro barca, il rollio distribuiva, il sale si scioglieva e l'acqua era salata! MORALE: non sempre l'acqua salata è l'indicatore che si sta imbarcando acqua, per fortuna... però, da allora, abbiamo adottato alcune attenzioni e non abbiamo più versato una goccia d'acqua (e il sale in contenitore stagno!)
    buon vento!!
    Alberto

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  2. Mal comune...Anche noi da allora stiamo attentissimi ad ogni goccia "insolita"...Due giorni fa, controllando il motore, Robi ha beccato una fascetta che, arrugginita ,lasciava trafilare un filino di acqua salata. Cambiata subito!
    Però , che storia la tua, quasi una beffa!!Meno male che siete riusciti a scoprire l'inganno di acqua dolce più sale da cucina...alle volte c'è da impazzire prima di venirne a capo..
    Un abbraccio a te e Babi!!!!

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