Almerimar
Un marina ben organizzato, nuovo, dove molti nordici lasciano la barca per l'inverno.
Forse una quindicina di barche a vela abitate. Ogni mattina, alle 10 , sul VHF Ch 87,meteo,notizie dagli equipaggi ,info su gite organizzate ed eventi.
Un "charity shop", gestito da volontari inglesi, che raccoglie tutto ciò che a te non serve e lo rivende, a prezzi irrisori, devolvendo il ricavato in beneficenza .
Il "Mercadona" è a due passi : cambusa facile!
Un notevole verdissimo campo da golf si estende a nord del marina. Tutto intorno agli ormeggi palazzi deserti: la speculazione edilizia degli anni ottanta ha colpito anche questa zona.
Almerimar è un "prodotto" per turisti, senza storia nè cultura propria, "business only"...
Alle spalle di questa città "finta" in riva al mare, si innalza un "gradino"roccioso: dal mare si vede una desolante distesa di plastica grigia da cui sbuca ogni tanto una casa. Serre, coltivazioni intensive di frutta e ortaggi, sfruttamento massiccio del territorio, senza interruzione per migliaia di ettari, fino alle pendici delle montagne. Impressionante !
Risultato? Ogni mattina , con la brezza di terra, l'aria si riempie di puzza di fertilizzante chimico: orrendo!
Non oso pensare cosa sia 'sto posto in estate...
Prezzi: 10,40 € per notte per il nostro 13mt. con acqua inclusa ed elettricità, pagabile a parte, a consumo. Ottimo!
Ritroviamo Mathias, che lascerà il suo "Bird of Tuvalu" a svernare qui fino al prossimo Aprile. Scelta azzeccata.
Vicino a noi è ormeggiato Bob,americano di Atlanta,magrolino,scattante, ottant'anni, su "Briana" un 37 piedi con cui sta concludendo il suo giro del mondo iniziato quindici anni fa : una fonte di notizie a cui attingere a piene mani...
Bob ha navigato quando ancora non esisteva il GPS, solo con carte nautiche e sestante:quanto siamo fortunati noi, oggi!
Sabato 14 novembre 2015
Si riparte !
Prossima meta : GIBILTERRA! "OOHHH YESSS !"
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