Stiamo imparando...la Turchia

"Ci vorrebbe un amico..." diceva la canzone di Antonello Venditti.. e noi ce l'abbiamo: Serdàl !
Un amico turco incontrato per caso, disinteressato, "uomo di mare", prima pescatore poi comandante di mega-motor yachts,  Serdàl ci aiuta a muovere i primi passi nella sua città, Marmaris.
Incominciamo dal telefono.
La Vodafone turca ti da il suo" pacchetto "di 4 GB,  a 50€ per tre mesi, con la loro "chiavetta" .Internet risolto...
 Bene.
 MA.. non ti dicono che il tuo cellulare europeo, QUI in Turchia, NON FUNZIONA PIU'.
 Per continuare ad utilizzarlo, devi andare, munito di passaporto, all'apposito ufficio doganale e pagare una sostanziosa tassa governativa.  Che si fa?
Ce lo spiega Serdàl !
Si va con lui a comprare una qualsiasi "ciofeca" di cellulare TURCO di seconda mano.
 Le "trattative" per scavare un buon prezzo le lasciamo a Serdàl : noi turisti verremmo "spennati" all'istante...
 Fatto l'acquisto, si torna alla Vodafone
. SENZA Serdàl la" Sim card" , legata sempre ai nostri passaporti, costerebbe 150 TL.
 CON Serdàl che dà i SUOI dati anagrafici , la stessa Sim ci costa 60TL più il pacchetto super conveniente di telefonia .Ottimo !
Un altro esempio di "angelo custode al lavoro".
 Dobbiamo riparere il fuoribordo finito in acqua a Symi. Dal Marina contattiamo l'assistenza Yamaha e spieghiamo la situazione, in inglese, chiedendo un preventivo. La cifra che ci sparano è di 450TL. Urca!
Soluzione:con il nostro carrellino pieghevole  portiamo il fuoribordo  fuori dal marina, per evitare la commissione del 15% su ogni lavoro svolto da ditte esterne, e Serdàl lo carica nel bagagliaio della sua automobile.Andiamo tutti insieme alla Yamaha: i proprietari sono amici d'infanzia di Serdàl...
Prezzo finale, con motore perfettamente funzionante, provato in mare il giorno dopo : 275TL.
Andata e ritorno , in taxi, dal marina alla Yamaha : 120TL, anche questi risparmiati .
Ci sembra doveroso contribuire almeno con una bella "mancia" per la benzina: Serdàl accetta volentieri...
Prossimo passo:
dobbiamo sostituire quattro passascafi con relative valvole che ci sembrano "a rischio" .
 Serdàl ci presenta il suo amico Ahmed che gestisce una Agenzia di manutenzione su grandi motoryacht all'interno del Marina.
 Ahmed ci farà un prezzo "da amico ad amico": 350 €, pezzi e manodopera compresi.
 Ci sembra comunque un pò caro.
.Robi incontra per caso uno Skipper turco ,Kemal, che parla bene l'italiano e chiede a lui cosa ne pensa del preventivo: accettabile. OK prendiamo appuntamento con l'artigiano di Ahmet per la mattina dopo alle 10.Ci promette di completare il lavoro in giornata. Bene.
Ancòra una notte  di vita a bordo sull'invaso:sempre più a disagio...Ci vuole pazienza..
Alle 10 non si presenta nessuno.
 Alle 11 troviamo Ahmed a bordo di un lussuoso megamotoryacht :dov'è  il nostro"'omino dei passascafi"?
Ahmed telefona: la sua espressione e il tono di voce non promettono niente di buono... Ahmed si scusa con noi. Il tecnico è andato a Didim, tre ore di macchina da qua, e ci ha piantato in asso, senza avvisare neanche Ahmed.E adesso??
Niente paura, abbiamo a disposizione il nostro "angelo custode di riserva": Kemal !
Nel giro di un'ora ci mette in contatto con un suo uomo di fiducia che ci farà il lavoro in giornata allo stesso prezzo.Bisogna essere ottimisti in questo mondo....
Mentre scrivo, Robi è alle prese con la verifica delle prese a mare sostituite.Una è stata montata male e " perde" quando è chiusa: immediata collaborazione dell'operaio che smonta, rimonta e prova di nuovo. OK!
Quando si va in cantiere, la spensieratezza scompare, ma tornerà, TORNERA' !!