In montagna,finalmente!!!

 A Kiato, con  Stelios e Gina.


"Oggi e' difficile vivere al tempo della pietra...",le ultime parole di Stelios mentre si allontana sorridendo sul molo di Kiatos a bordo del suo pick-up infangato.

Senza Skype ne' una"e- mail" a cui affidare i nostri pensieri il ricordo di Stelios e Gina rimarra' intatto nei nostri cuori,ma non potra' rinnovarsi.
Che peccato.
Tutto e' incominciato,  per caso(??)martedi 22 aprile.
I nostri amici Betty e Sandro stanno finalmente per arrivare, dopo due giorni di navigazione in traghetto da Trieste a Patrasso.
In sella alla loro Honda Gold Wing rosso bordeaux percorreranno gli ultimi cento chilometri lungo la sponda Sud del Golfo di Corinto  e poi navigheranno con noi per una settimana fino a Poros .
.E' compito nostro organizzare al meglio il loro soggiorno.
Ci serve un garage per la moto e un autobus di linea che,alla fine della crocera, li riporti a Kiato.
Inforco la bici e a pochi metri dall'ormeggio del Paddy Boy chiedo ad un signore,anche lui in bici,se parla inglese e se mi puo' indicare la stazione dei bus di Kiatos.
 Magro,alto,capelli bianchi a spazzola,maglietta bianca ,pantaloni blu con i tasconi e scarponi "da  campagna" ,mi risponde: "Of course !"
Mi accompagna lui stesso e , lungo la strada ,pedalando nel traffico del lungomare ,mi fa un sacco di domande sulla barca,sulla nostra vita a bordo,sulle nostre prossime mete:quasi un' intervista delle mie..
.Lui e la moglie stanno meditando sul loro futuro : casa o barca a vela?

 Non e' facile prendere una decisione: Gina preferisce la montagna,Stelios non puo' stare lontano dal mare...niente di nuovo... Decidiamo di rivederci tutti e quattro dopo cena,quando Gina,medico oculista,finisce il turno all'ospedale di Corinto. Nel frattempo Stelios ci arriva in barca con un borsone di arance del suo frutteto e tanta "cicoria selvatica"da lessare:una leccornia..
.Noi non saremo da meno: quattro chili di tonno ci tornano utili...
E si parla fitto fitto di tante cose,scivolando senza accorgersene dal materiale allo spirituale,con naturalezza,sempre in inglese.

Robi e' diventato bravissimo: la sua comprensione arriva ora all'ottanta per cento...poi "spegne" e si addormenta.
Con questi due incredibili,semplici,spontanei nuovi amici greci ,nasce subito un feeling profondo. Quando,domenica 27 aprile, seduti in cafeterìa,davanti ad un frappè ghiacciato al caffè ,Gina ci propone una gita in montagna,a momenti la abbraccio: Sìììì !!!!!
 Ci portano, con il loro fuoristrada, a conoscere una Grecia completamente diversa,fuori dai circuiti turistici,vera,intensa.
Stelios e Gina ci hanno coccolato in tutti i modi nei dieci giorni in cui siamo rimasti a Kiato. Purtroppo non posso pubblicare la foto di loro due:loro vogliono così.
Spero che qualcuno di voi,di passaggio per Kiato,abbia la stessa nostra fortuna e li incontri,così,per caso...