ore 11.30 PARTENZA !
La nostra meta finale ,lontana 2760 miglia, è l'isola di Martinica, nel mar dei Caraibi.
C'è un buon NE intorno a i 20 nodi in aumento, che , arrivando da 120° polari, ci fa provare l'ebbrezza del vento giusto dalla direzione giusta.
Si va via a 8 nodi di velocità con il solo fiocco, aperto del tutto ,ma senza tangone.
Non siamo "in poppa piena" e la barca scivola veloce senza "sculettare" sulle onde.
Un incredibile arcobaleno ci saluta da Gran Canaria.
Atlantico, siamo nelle tue mani...
Per fortuna la nausea cessa del tutto dopo l'ultima vomitata e posso continuare il viaggio serenamente...
Durante la notte il vento cala di intensità e con lui anche le onde si appiattiscono; sopra al Paddy Boy un incredibile tetto di stelle...
E si va, silenziosi, nel buio pesto: niente luna, sembra di galleggiare nel nulla ,mentre la prua sposta l'onda luccicante di plancton...
Mercoledi 6 gennaio 2016
percorse 111 miglia : poche , vista la partenza promettente, ma il buon NE si è rivelato incostante e sempre più debole. Ormai siamo contenti se riusciamo a tenere i 5 nodi di media...
Giovedi 7 gennaio 2016
Arranchiamo con 8/10 nodi da Est.
Percorse solo 95 miglia: siamo impiantati in mezzo al blu...
Mindelo |
San Vincente |
Venerdi 8 gennaio2016
Alle 13 mi collego,come ogni giorno, via radio SSB,su 14422.00 di frequenza, con i "tre moschettieri" :" Laguna "(Daniele), da Venezia, Angelo e Duilio da Roma
Dò le mie coordinate a Duilio (25°04' N , 19° 50' W ) che mi aggiorna sul meteo: venti deboli da Sud, variabili, in rotazione a Ovest, Sud Ovest, in rinforzo.
Male.
Il nostro primo Way Point ,la "porta di Colombo" o , come dicono gli inglesi "The place where butter melts" (il luogo in cui il burro si scioglie), è situato a 20°N, 30°W: vuol dire vento quasi inesistente e "in muso".
Male.
"Laguna" prende la parola :" Ciao Giuliana, ho un messaggio di Felice da trasmetterti. Cambio"
"Bene, sono pronta a copiarti, cambio! "
"Ti prego di avvisare Giuliana e Roberto che si sta formando una bassa pressione su Bermuda . Sono previsti venti tra 30 e 40 nodi da Sud e poi da Ovest Nord Ovest, con mare incrociato , onde da 4 a 6 mt. e temporali . Devono scendere più a Sud possibile, almeno fino ai 16°N per trovare venti contrari più deboli e per meno tempo.
La "bassa" li investirà lunedi 11 gennaio e durerà fino a venerdi 15 gennaio... ...
Mi hai copiato, Giuliana?"
"Roger," Laguna", adesso vediamo cosa possiamo fare. Ne parlo con Robi. Passo e chiudo."
"Robiiiii .....!!!!
Dobbiamo cambiare rotta IMMEDIATAMENTE e dirigerci su Capo Verde: c'è una brutta bestia che sta per piombarci addosso!!!"
Esco dal quadrato e mi guardo intorno: sole pieno, zero vento, Oceano liscio come l'olio, 30° e Comandante in costume da bagno ... , ma un messaggio da Felice NON si deve prendere alla leggera !
Poche storie: motore in moto e si va a Mindelo, isola di San Vincente, Arcipelago di Capo Verde. Sono ancora 700 miglia da percorrere "a tutta birra" : che autonomia abbiamo di gasolio?
240 lt in serbatoio ,più 110 lt nelle taniche legate alle draglie di sinistra : 350 lt in totale.
A 2000 giri riusciamo a tenere una media di 5 nodi, consumando circa 3 lt /ora.
350lt : 3lt/h = 116h , 116h : 24H = 4,8 gg cioè quattro giorni di navigazione. Percorrendo 120 miglia al giorno, ne faremo 480 miglia
a motore.
E le altre 220 miglia??
C'è solo da sperare che arrivi un pò di vento da Est e ci tolga dai casini...
Ci prepariamo ad affrontare quattro giorni di navigazione senza un alito di vento: giorno e notte a motore .
Le previsioni sono azzeccate: scarichiami i "grib files" con la nostra radioSSB e vediamo la "Bassa " che ci viene incontro inesorabile e cattiva: ha cancellato gli Alisei!!
Non ci sono più i "trade winds" di NE che garantiscono, specialmente in gennaio, una "passeggiata" fino a Martinica: fosse capitato a Colombo, non avrebbe mai scoperto l'America...
Domenica 10 gennaio 2016
Vento!! 10 nodi da NE : fiocco e randa e si spegne il motore ...
Finalmente: che incubo!!!
Teniamo i 5 nodi di media con accompagnamento di delfini,( stenelle),sole alto e almeno 30°.
Di notte scendiamo a 24° e si dorme benissimo senza "imbacuccamenti".
Facciamo turni da quattro ore ciascuno: io "tengo" fino a mezzanotte , poi Robi fino alle quattro, poi di nuovo io fino alle otto, quando sorge il sole.
Di giorno si mangiucchia, si dormicchia, si legge e ci si gode il panorama sereno di questo magnifico mondo blu in movimento che ci circonda...
La "Bassa" avanza inesorabile, ma noi maciniamo almeno centoventi miglia al giorno verso SE per sottrarci alle sue sgrinfie .
Lunedi 11 gennaio 2016
Settimo giorno di traversata verso Capo Verde: un uccellino viene a farci compagnia a bordo del Paddy Boy,
Da dove mai è arrivato?? Si ferma solo poche ore per prender fiato e poi riparte: peccato, ci piaceva come compagno di avventura...
Il NE regge: riusciamo a veleggiare risparmiando gasolio...
Martedi 12 gennaio 2016
Siamo a 115 miglia da Mindelo.
Niente vento, neanche di notte.
Si va a motore finchè sarà possibile: abbiamo ancora 160 lt.
in questi otto giorni di viaggio il vento è stato il problema principale: 4 gg, senza,2 gg. con poco NE (10 nodi), 2 gg. con SE debolissimo (5 nodi).
Un incubo...
Mercoledi 13 gennaio2016
nono giorno di traversata
ore 03 TERRA !!!
Vediamo le luci dei paesini sull'isola di Sant Antao, di fronte a Sao Vincente.
A Nord lampi impressionanti illuminano l'oscurità: non ci giunge alcun suono.. Buon segno: il temporale è lontano...
ore 09 locali, cioè due ore in meno rispetto all'Italia, un'ora in meno rispetto a Greenwick (UTC)
Attracchiamo al pontile galleggiante del Marina (!?)di fronte al distributore della EVAL: ce l'abbiamo fatta!!
Grazie allo Skipper abbiamo ottimizzato il consumo di diesel alternandolo il più possibile con la vela. Risultato: abbiamo ancora 100 lt in serbatoio. Benon!
Il cielo è grigio come il piombo e fa "caldòn -umido".
La baia di Mindelo sembra un cimitero per navi: relitti semi sommersi e barconi arrugginiti creano un'atmosfera da "day after".
Nell'aria c'e' puzza di carburante e di fumo "sporco". La città , arroccata su una collina marron e polverosa, sembra una "bidonville", ma ...ce l'abbiamo fatta!
Filiamo l'ancora: l'ormeggio al cosiddetto "marina" costa ben 30€ al giorno, acqua ed elettricità escluse.No grazie!
La "Bassa" che si è fatta beffa degli Alisei, si sta scaricando verso le Canarie: qui a Mindelo solo una coda di vento forte da SW e qualche goccia di pioggia.
Passata!
Finito l'incubo!
Volevamo la Martinica e siamo finiti ... in Africa!
"Gente di mareee che se ne vaaa, dove gli pareee, dove non saaa...!!"
Tutto e bene quel che finisce bene....e ora????
RispondiEliminaAndiamo bene!!! tu SCEMA SCEMA e poi, Roby, MONA MONA.
RispondiEliminaCome sarà dopo venti giorni di Atlantico ?
Un abbraccio
Giorgio & Marisa
Ho scoperto il vostro sito, e non ho potuto che cominciare a leggerlo dall'inizio. Molto bello complimenti, sia per la scrittura semplice, non particolarmente tecnica, ma sempre spiritosa, leggera, mai superficiale. Naturalmente i complimenti vanno alla vostra scelta è a questo viaggio. Vi seguiró. Auguri
RispondiEliminabel racconto Giuliana... certo viverlo non deve essere stato così semplice e col racconto un po' di ansia sei riuscita a trasmetterla anche a noi... Vi seguiamo con attenzione e intanto rimane il sogno di incontrarvi di nuovo chissà dove...
RispondiEliminaUn abbraccione
Alberto e Babi