Paddy Boy: Minorca

27 ottobre 2015
E' ancòra stagione di bagni, l'acqua del mare ha 21°, ma dopo tanto navigare, ci vien voglia di fare i "turisti terricoli".

Cala Teulera Minorca

Cala Teulera (Minorca)

"Circolo marittimo"Mahon , Minorca

Dall' ancoraggio di Cala Teulera, un "lago" ridossato da ogni vento, ci spostiamo al Club Marittimo di Mahon (tel. +34 971365022 , VHF ch9, 25€ /notte in bassa stagione,all inclusive ) e ormeggiamo lungo il "paseo maritimo", con l'aiuto di Alex, 22 anni,il marinaio di origine italiana ,chioma castana a riccioli leonini, che diventa subito la nostra fonte di notizie D.O.C su Minorca.

Il fiordo di Mahon verso l'uscita

Biciclette e vai!

Il fiordo di Mahon verso N

Mahon: deserta

In giro per Mahon, su e giù per le sue viuzze pulitissime e deserte, con le pietre del selciato lucidate dal passaggio dei turisti, respiriamo la tranquilla atmosfera "british" di questa cirttadina.
C'è un qualcosa che non mi quadra in questo ordine asettico che ci circonda:...
Le finestre sono quasi tutte chiuse.
Le facciate delle case, perfettamente intonacate ,non hanno balconi: neanche un vaso di fiori a rallegrare l'ambiente...

Manutenzione alle nostre ottime bici

in bici per mahon

I portoni dipinti in verde scuro con il "battacchio" in ottone splendente come l'oro si affacciano su stretti marciapiedi deserti...
C'è un gran silenzio...
Ma dove sono i "menorchini"?

Mahon

Durante il week end ,le imponenti navi da crocera che sembrano passare a stento all'ingresso del fiordo, dopo aver navigato tutta la notte , scaricano a terra senza pietà "vagonate"di turisti grassocci, annoiati e bianchicci.
Tutti si affrettano a parcheggiare le loro rotondità si sedili del trenino , che li porterà in giro per Mahon ,dalla base della salita che conduce in centro,

Mahon

Dal trenino al bar in piazza e da lì due passi , ma proprio due ,fino al "mirador" sopra il Porto.
Foto ricordo,"tapas "al baretto vicino e si rientra in nave.
Mi sembrano i personaggi dell'astronave di "Wall-E" della Pixar...
Dei"menorchini" ancora nessuna traccia...
Passiamo davanti ad una scuola : eccoli ,finalmente!
Mamme e papà, nonni e nonne che , a piedi, vanno a prendere i bimbi all'uscita dalle lezioni.
A PIEDI??
NIENTE SUV???
Ecco cosa manca a Mahon: IL TRAFFICO !
E' tutta zona pedonale, si vede in giro soltanto il furgoncino giallo della Posta (Correos) e qualche altro furgone impegnato in carico e scarico merci.
Nessun rumore, nessuna puzza di gas di scarico: si può girare in bici ovunque ...
Stiamo bene , ci sentiamo rilassati, e ci godiamo IL SILENZIO
Le belle ville per le vacanze sono ormai tutte deserte: i loro giardini ,i porticati, i motoscafi ormeggiati ai moli privati ,sonnecchieranno indisturbati fino alla prossima Pasqua.
Ma c'è ancora il sole, il mare è caldo e le notti stellate: ottobre e novembre sono i mesi ideali per assaporare in pieno le bellezze di quest'isola .
Per girarla tutta prendiamo l'autobus di linea che unisce Mahon a Ciutadella, 47Km più a nord.
Un'ora di strada in compagnia degli studenti pendolari, che non hanno neanche uno "straccio"di scooter truccato, che non fanno casino, che aspettano il bus ordinatamente in fila...ben educati!!!
Si viaggia tra colline, boschi e pascoli verdi con mucche e pecore a perdita d'occhio.
Sembra di essere in Carinzia!!!
Il formaggio locale è molto buono e finalmente io ritrovo il mio amato "guacamole" da mangiare con i crostini all'aglio, come facevo alle Canarie...
Ciutadella è incantevole: anche qui un lungo fiordo roccioso accoglie il porto turistico, ben ridossato dal furioso Maestrale da NW.
Si va in giro per callette e portici, tra pasticcerie e fornitissime "norcinerie" dove finalmente assaggiamo, offerto dal padrone della "bodega", qualche "velo"di costosissimo (16€/etto) "Pata negra", prosciutto crudo spagnolo di fama mondiale.
Il gusto è unico, un mix indecifrabile di fruttato-dolce-salato,ma il prezzo è decisamente fuori dal nostro budget...
Un enorme bignet alla panna montata ci tenta dalla vetrina della pasticceria :è quasi una cena...MMMMhhhhh, buonissimo!
Le mucche di Minorca sanno quello che mangiano e noi godiamo dei loro prodotti a "chilometro-zero"
Ci piace tantissimo quest'isola tranquilla.
Cè un "camìn de cheval" lungo quasi centotrenta km, da fare a piedi, in bici o a cavallo, che ne percorre tutto il perimetro, toccando le numerose, splendide spiaggette di sabbia bianchissima.
Minorca è "a misura d'uomo".
Niente palazzacci di cemento con loculi per turisti "fantozziani", ma solo villette immerse nel verde, paesini rurali,natura rispettata.
Si, ci piace.