Cento giorni, un inverno

Un saluto da Michael di "Dydima" (Paloi/ Nisyros)

Elsa ormai è di casa sul Paddy Boy...

Elsa  che apprezza le nostre cime di ormeggio

Livadia, Thilos, "Ilidi Rock"

Livadia, Thilos, l' acqua di" Ilidi Rock"

Livadia, Thilos, "Ilidi Rock"

Livadia ,Thilos, il nostro ormeggio con le "trappe"

Il complesso alberghiero "Ilidi Rock" a Livadia,Thilos

Il Paddy Boy a Livadia con Ilidi Rock sullo sfondo

I colori della Grecia in Marzo

Panorama da Ilidi Rock verso Livadia (Thilos)

PRIMAVERA....a Thilos

Ciclamini bianchi e rosa in riva al mare

La pianura fiorita ll'interno di Thilos

Cento giorni , un inverno.

Lunedì 2 marzo 2015 molliamo gli ormeggi dal lato S del porticciolo di Paloi (Nisyros).
 Finalmente.
E' stato un inverno mite con soltanto dieci giorni in tutto di burrasche da N/NE. 
Ci è costato 50€ (!)  di acqua ed elettricità , pagati al sig. Dimitris, gestore del porto per conto del comune di Mandraki, che si è fatto vivo soltanto alla  fine di febbraio.
 Abbiamo pagato volentieri.
 Acqua in abbondanza, elettricità e una buona connessione Wifi  sono una bella comodità quando le giornate si accorciano e le belle nuotate sono solo un ricordo...
Siamo partiti con Giorgio, Antonella e Michael che ci salutavano dalla banchina. La piccola Elsa, che ormai da qualche settimana dormiva a bordo del Paddy Boy, è rimasta a guardarci accucciata sul molo : in certi momenti bisogna avere un cuore di pietra e...lasciare una cara  amica a quattro zampe alla sua famiglia greca, senza esitare un attimo!
Appena usciti dal porto vediamo Maria che ci saluta dalla terrazza della sua casa sventolando una tovaglia! Grazie alla sua generosità ce ne andiamo con due borsone piene di limoni e vari vasetti di capperi sotto sale ,composta di bergamotto, sedano e prezzemolo dall'orto: la cambusiera ringrazia di cuore!!
 La giornata è magnifica. Poco vento da W che gonfia appena fiocco e randa. Si va a motore, canne in acqua e crema solare in abbondanza.
Rotta 135°, destinazione Livadia, isola di Thilos  a circa 20 miglia da Nisyros.
La visibilità è ottima. La costa turca sfila nitida a E, mentre ci godiamo dal mare il panorama di Nikia,candido pugnetto di case, con la sua chiesetta dalle cupole turchesi che domina la montagna sopra la caldera del vulcano.
Arriviamo all'ormeggio di Livadia verso le 14.Neanche l'ombra di un pesce che abbia abboccato alle nostre "fishing lines"...
 Sorpresa!Nella parte interna del porticciolo ci sono le "trappe", quindi niente àncora, ma solo le cime a terra di poppa.
Ci siamo solo noi e almeno una ventina(!) di gattoni dal pelo rosso, tutti imparentati con un magnifico "Main Koon"di quasi 15 Kg del bar "Remezzo", che aspettano le barchine dei pescatori...
 Il piccolo borgo che ci circonda, molto grazioso e ben tenuto, è ancòra in letargo.
 Impossibile affittare un motorino o una macchina, ma c'è un autobus bianco che collega Livadia a Megalo Horio, all'interno.
 L'orario del bus?? Un mistero mai risolto... Quando lo vedi in porto, se vuoi, fai una corsa e lo becchi al volo: Grecia...
Noi,coraggiosi e "atletici" (!??) inforchiamo le nostre bici, ci arrampichiamo per circa due chilometri di tornanti e poi scendiamo con la bella strada pianeggiante  che percorre l'interno di Thilos,fino a Megalo Chorio, una decina di km in tutto.
Thilos , che dal mare appare brulla e rocciosa, è invece l'isola dei ciclamini bianchi: una fioritura primaverile insolita e fantastica. Ovunque ciclamini e margherite tra gli uliveti e i pascoli verdissimi circondati da montagne carsiche. Per la prima volta vediamo un ruscello scorrere tra le rocce e non troviamo rottami e carcasse d'auto sparsi ovunque  come eravamo soliti vedere a Nisiros...
Si intravvedono belle spiagge sulla costa W e N.
Pedalando ci avviciniamo a Micro Horiò, un paesino fantasma, completamente diroccato, con solo la chiesa pitturata di fresco, che domina la verde vallata al centro dell'isola.
Anche a Livadia i prezzi dei generi alimentari sono superiori del 30% a quelli della terra ferma.
 Per nostra  fortuna la frutta e la verdura arrivano dalle colture locali con un furgoncino blu sgangherato ma ancòra funzionante. Cipollotti, cime di broccolo, patate, pomodori e arance, tutto ad un Euro al kilo : ottimo prezzo !
Nessuno che venda pesce e per la carne bisogna aspettare che il macellaio rientri dalle ferie verso il 10 di marzo...Grecia!
Lungo la costa W del golfo di Livadia esploriamo un bel complesso alberghiero, naturalmente chiuso e deserto, che però ha un suo fascino:"Ilidirock". Una vacanza "terricola" qui non sarebbe male........
Si passeggia in riva al mare lungo tutto l'arco della baia di Livadia.
Il mare è turchesissimo, trasparentissimo e...freddissimo! Forse 15°...
Per i tuffi e le nuotate spettacolari ci vorrà ancòra qualche mese...