La baia è vasta, ci sono almeno trenta barche alla fonda, ma il fondale è ingannevole: sabbia e roccia piatta.
Santa Lucia, Rodney Bay |
Rodney Bay, la spiaggia |
Rodney Bay Marina , ST. Lucia |
Rodney bay marina, ST. Lucia |
Rodney Bay al tramonto |
Marigot bay, St.Lucia |
Marigot Bay, St.Lucia |
Marigot Bay, St Lucia |
Marigot Bay, ristorante indiano |
Marigot bay |
Una delle "suites" del "Capella" di Marigot bay: 2 camere, 2 baqgni, cucina, soggiorno terrazza con Jacuzzi |
Michelle, la gentile receptionist del "Capella" |
Capella resort Marigot bay, ST. LUCIA |
Marigot Bay |
"Santa Claus" |
Si va con il dinghi al "Rodney Bay Marina"per la Clearance,entrando in un canale che porta alla laguna interna, circondata da ville magnifiche ma anche da edifici fatiscenti, : dieci minuti, moduli cartacei di vari colori pastello da riempire e 40 ECD come "obolo " al governo locale.
Il posto non ci conquista...
Dopo una notte ci spostiamo a Marigot Bay: un piccolo gioiello!
All'ingresso della baia un "gommino" ci viene incontro e ci offre l'ormeggio alla boa: 30 USD al giorno. NO ,GRAZIE!
Ci mettiamo all'ancora sulla piattaforma sabbiosa a Sx dell'ingresso della baia: OK, basta tenersi fuori dal "corridoio" riservato alle imbarcazioni turistiche e non andare a sbattere contro i massi di corallo sommersi
.. Si può fare...
Scendiamo a terra per goderci questa "bomboniera": case di legno in stile"Creolo-chic",un Marina minuscolo ma prottettissimo, la laguna interna disseminata di boe ,anch'essa "hurricane houl", cioè rifugio naturale contro la furia di un eventuale uragano.
Dal pontile del Marina si accere al "Capella resort": lusso che più lusso non si può!!
Capella Resort, Marigot bay, ST. Lucia |
C'è anche la connessione WiFi libera:WOW, ne aprofittiamo subito per sentire con "What's up" amici e parenti sparsi un pò ovunque nel mondo.
La faccenda con l'Agenzia delle Entrate non è ancora conclusa:i documenti bancari dall'archivio di Roma ci mettono più di un mese per arrivare...
Amata Patria: datti una mossa!!
Intorno al Paddy Boy circolano numerosi "barchini" con ragazzi simpatici,per niente maleducati, che offrono servizi turistici o frutta e verdura fresche.
Compriamo qualche chilo di banane da "Santa Claus": 5 ECD al Kg ci sembra ragionevole, e poi il personaggio li merita tutti...
Arriva in baia anche "Spiritu de Sardegna" con Carlo Lai a bordo: una bella chiacchierata e qualche "dritta" da uno Skipper Oceanico di chiara fama fanno sempre comodo.
Carlo porterà la sua barca in un cantiere vicino a Kingstown,isola di Saint Vincent: ce lo raccomanda, a patto che ci procuriamo prima la "antivegetativa".
Ci convince: torniamo a Rodney bay, acquistiamo la "Jotun" per il Mar dei Caraibi, molto più aggressiva in quanto a veleno di quella mediterranea (350€ /5 LT) e, dopo aver atteso inutilmente una giornata intera per avere notizie dei cuscinetti a sfera per il "Silent wind" che "silent" più non è, ce ne torniamo a Marigot bay per riposare senza musica notturna (Ahimè,ci risiamo...)
Carlo ci ha convinto anche a NON saltare l'isola di saint Vincent, che,dopo l'omicidio a bordo di un catamarano / charter del mese di marzo 2016,viene ora decisamente cancellata dalla rotta verso le Grenadine.
Il cantiere di Ottley Bay è una scusa valida per fermarci sull'isola:speriamo bene!!
Sabato 14 maggio 2016
Arriviamo a Questelles: sabbia grigia ma acqua cristallina.
Marigot bay, il pontile del Marina |
Pirati !!, finti, a Marigot bay |
Airone "verde" a Marigot Bay |
Uno dei due "Piton" di ST. Lucia |
I "Pitons", St. Lucia |
Saint Vincent |
Saint Vincent St. Vincent |
Questelles Bassa, ST. Vincent |
Questelles Bassa |
Lilli e Melina |
La baia di Questelles con la falesia tropicale |
Lezioni di nuoto:Melina e Robi |
Giuli, Giuleen e Joshua |
Il fondo della baia è piatto, tra i 5 e i 7 mt,ottimo tenitore per la nostra "Delta" di 20 kg.
Una falesia ricca di vegetazione tropicale a picco sul mare sul lato Est della baia, crea un'acquario incredibilmente popolato di pesci di ogni colore: MERAVIGLIA!!
Scendiamo a terra per esplorare il paesino, non senza un certo timore di venir accolti con malagrazia..
Primo impatto: un baretto fatiscente con musica caraibica ad alto volume: mmmmhhh....
La strada asfaltata si inerpica sulla collina disseminata di casette colorate e baracche putride: Caraibi...
Mango!! |
Wax apple,pruns e mango |
Frutta fresca in omaggio dagli abitanti di Questelles Bassa |
Il nostro ancoraggio a Questelles |
Questa è l'accoglienza di Questelles "Alta", perchè Questelles" Bassa" è il gruppetto di case in spiaggia.
Melina, così si chiama la bimba intraprendente e per niente timida che ci fa da cicerone, torna con noi alla spiaggia,accompagnata dalla sorellina Lilli: i genitori ,evidentemente , si fidano di me e di Robi...
Ed ecco le lezioni di nuoto a Melina, mentre Lilli gioca con la sabbia.
La mamma arriva dopo una mezzoretta accompagnata dall'amica Giuleen,simpaticona e "abbondante" con in braccio il piccolo Joshua di quattro mesi.
Stiamo un pò con loro, poi ce ne andiamo a fare snorkeilng alla falesia: mentre nuotiamo lungo la spiaggia vediamo alcune persone che mettono dei sacchetti con altra frutta nel dinghi..
.Comitato di Accoglienza Spontaneo di Questelles Bassa:Caraibi!!
Il Paddy Boy a Questelles, St Vincent |
Che gioia nei loro occhi: vengono ad immergersi con noi e ci portano a vedere gli scogli dove si nascondono le aragoste !SPETTACOLO !!!
No,non le abbiamo brincate a tradimento e ficcate in pentola vive: finchè ci sono io nei paraggi e finchè Robi mi accontenta e rinuncia alla cattura, le bellissime,curiose bestiole dalle lunghe antenne non corrono alcun pericolo...
Il baretto continua con la musica "Reggae"fino alle dieci di sera, il tramonto è stupendo e noi abbiamo dei nuovi amici: VIVA St. Vincent!!
Carlo Lai è un grande! Lo conobbi a Cagliari 5 anni fa al Marina del Sole di Antonello, altro grande. Bene averlo incontrato, sa dare buoni consigli. Saluti
RispondiEliminaIt looks lovely there. Missing you guys here in Greece. Scooter day in Amorgos with amazing Monastery built in huge cliffs. Enjoying your blog. xx
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