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sabato 21 febbraio 2015

TravelnWrite: Winter in Greece ~ Baby, it’s cold outside. . .sometimes!

Paloi harbour ,Nisyros island ,Dodecannisos 18 february 2015
Ecco il link di un blog che seguo sempre volentiri...
Una coppia di americani che ci danno un punto di vista da viaggiatori "terricoli" sull'inverno di quest'anno in Grecia.
Buona lettura!

TravelnWrite: Winter in Greece ~ Baby, it’s cold outside. . .sometimes!

lunedì 16 febbraio 2015

A pranzo da Maria

Coccole a "Pigiamino " con la pietra pomice
L'abbiamo conosciuta a fine Novembre grazie al suo simpatico maialino  che grufolava nei terreni vicino alla spiaggia di Paloi.
Ci ha insegnato  a grattargli la pancia con la pietra pomice:  "Pigiamino" in estasi.
Maria : THE Captain !!
Giuli e Maria
Ci ha riempito di limoni del suo albero , vasetti di capperi sotto sale, confettura di Bergamotto, e sedano fresco dall'orto.
Alle quattro del pomeriggio si prende il caffè greco da lei, sempre arricchito da dolcetti fatti in casa.
I suoi"megalo macaroni " friabilissimi ,con tanto burro, cannella e mandorle sono indimenticabili...
Maria è emigrata a New York negli anni settanta, insieme al marito e ai due figli allora piccolini. Dopo sei anni , però, hanno deciso di rientrare a Nisyros, come molti altri che abbiamo conosciuto su quest'isola.
Di nuovo a casa !
Si sono rimboccati le maniche ed hanno ripreso la loro vita semplice e dignitosa nel piccolo borgo di Paloi, lavorando comunque sodo,ma in riva al loro mare...




"PITIA' "che bontà!
Maria al caminetto ,in cucina
Il figlio maschio è tornato a vivere in America e oggi gestisce la sua ditta di costruzioni con ben 30 dipendenti, mentre Antigone, la figlia , vive qui a Paloi con i suoi due bambini, Maria e Dimitri. Dimitri,un bel bambino di dieci anni con i capelli nerissimi soffre di un grave handicap fin dalla nascita e vive su una sedia a rotelle continuamente accudito da mamma , nonno e nonna. Tanta tristezza  e tanta stanchezza negli sguardi delle due donne,ma anche un amore immenso per il piccolo cucciolo sfortunato...
Maria ha l'energia di un bel Meltemi estivo: mai ferma, sempre con la battuta pronta !



Papà Achille, Antigone e la piccola Maria


cavolo cappuccio e carote grattugiate


Cheese pie

"Bougatsa." crema e pasta frolla


"Cheese pie"



A bordo del Paddy Boy
Antigone, Robi e Maria













Ieri ci ha invitati a pranzo: impossibile mangiar poco!
Tutto buonissimo e abbondante, nonchè rigorosamente fatto in casa.
Il mio piatto preferito? Le "pitià", frittelline di ceci con cipolla , menta e aneto...una tira l'altra, come le ciliege...
Antigone parla fluentemente l'inglese ed anche  sua figlia Maria ,  di dodici anni ,se la cava molto bene. Durante l'estate arrivano gli zii da New York: bisogna mantenersi allenate...
Ci siamo scambiate indirizzi mail e numeri di telefono.
La piccola Maria,come molti adolescenti,  è un genio del computer  e ci siamo già ritrovate su FB...perchè ,si sa, prima o poi  il Paddy Boy riprenderà  il mare ,ma non saremo tristi: avremo una cara famiglia greca in più nel nostro cuore.

giovedì 12 febbraio 2015

Burrasca da NNW: e due!!

Prima della burrasca...


11 febbraio 2015







Siamo in quattro barche, due italiane e due grandi catamarani tedeschi.


Il bollettino meteo di "Zy-grib" ci mostra ,con un temibile colore rosso scuro ,il vento da NNW che una bassa pressione tra Rodi e la Turchia scaricherà su Nisyros tra martedi 10 e mercoledi 11 febbraio.
Ormeggio di poppa al molo N
Paddy Boy e Jonathan
Sono previsti venti  intorno ai 50 nodi e più, quindi ci spostiamo tutti sul lato N del porto con àncora e 60 mt di catena su un fondale di tre metri, per poter ormeggiare di poppa al molo.
Rinforziamo gli ormeggi dal lato di dritta con cime e molloni  che smorzino gli strappi delle raffiche. Per la risacca mettiamo altre due cime con molloni a sinistra.
Pallone e parabordi più grossi a difesa dello specchio di poppa, anche se il vento ci terrà ben lontani dal molo.
Rizziamo e leghiamo per bene la passerella al rollbar: è importante non avere alcuna vibrazione  delle parti metalliche che, sotto raffica , si trasformerebbe in un rumore infernale...
Abbiamo controventato ulteriormente la "casetta blu" e chiuso tutti i "cristall" con le loro protezioni in Sumbrella.
Pronti!
Puntuale, alle 20 di martedi  arriva la burrasca.
Gli ormeggi reggono bene, ma il frastuono del vento e delle onde che scavalcano il frangiflutti è assordante.
Di notte non si dorme granchè: fuori dal porticciolo le onde aggrediscono con furia il litorale e una risacca costante ci fa rollare di continuo.
 Ci spostiamo dal quadrato alle cabine tenendoci per i corrimano di mogano...Per servirsi della toilette è meglio puntellarsi ..per fortuna niente nausea...
Di notte, ormai abituati al "coro" che ci circonda, ce ne stiamo a letto con gli occhi semichiusi pronti a scattare alla minima "voce" stonata.
Mercoledi 11 all'alba:la musica non cambia, anzi sembra che stia rinforzando.
Impossibile lasciare la barca.
 Il molo , spazzato dalle onde ,si  è trasformato  in una candida cascata di schiuma, mentre nuvoloni carichi di pioggia ci lavano alla grande...


Il povero lampione...è crollato sotto l'impeto dei flutti...
"Il Male: ssai bel de veder, meno bel trovarse in mezo..." direbbe il nostro caro amico" Meteo Miki" di Trieste
Facciamo colazione  un pò "scassati" ma contenti.
L'àncora ha tenuto benissimo e tutte le cime hanno fatto il loro dovere. "Zy-Grib" ci assicura che entro giovedi 12 la furia del vento si attenuerà ad un 6/7 Bf. Aspettiamo...
Alle undici del mattino, con un  9 Bf costante, improvvisamente sentiamo bussare sul lato sottovento del Paddy Boy : CHI PUO' ESSERE ???? Sorpresa!!!!
I nostri vicini tedeschi, Rainhard e Bianca, con la loro cagnetta Lucy, hanno messo in acqua il tender dalla poppa del loro "Cat" di 60 piedi (!!!) e , attraversando il porticciolo a tutta birra hanno raggiunto la panetteria di Paloi.Non solo hanno comprato il pane fresco per tutti, ma ce lo hanno anche consegnato "a domicilio" , mentre noi, increduli, aprivamo velocemente un oblò della cucina, ringraziandoli di cuore !!  D'altra parte questi hanno  gli U-Boat ...nel loro DNA !
Arriva di nuovo la sera: il vento si stabilizza intorno ai 35/40 nodi.
Foto scattata dall'oblò del bagno di poppa
Non male, decisamente più vivibile...
Giovedi 12 . Sole!
Sempre NNW, 5/6 Bf. "Passata è la tempesta..."
Giù la passerella :con il sole è tutta un'altra vita!
Ci si ritrova tutti sul molo: "Tutto ben? Alles gut??"
Si, tutto a posto, nessun danno,pronti a lavare le barche incrostate di sale.


E VVVAIII che la bella stagione è vicinaaaaa ...!


giovedì 5 febbraio 2015

"Spilàdi" ???

Un interno "verace"
In  questi primi giorni  abbiamo a che fare con un forte vento da SE/SW  intorno agli 8 Bf, che porta con sè tanta pioggia.
Uno o due giorni di tregua, poi si ricomincia ...Febbraio!
La temperatura rimane mite,20/25° di giorno,con punte di 10/15° di notte.
Panorami rilassanti...
Quando esce il sole, però, è uno spettacolo unico!
Nisyros è in fiore!!!
Aprofittiamo della macchina a noleggio per esplorare meglio la costa Ovest dell'isola ,la più lontana dall'ormeggio di Paloi,ma anche la mia preferita.
Fermiamo l'automobile alla fine della strada in cemento che sale a sinistra del "Castro" sopra Mandraki e ci inoltriamo a piedi su sentieri" da cartolina"che seguono i muretti dei terrazzamenti .
Un paesaggio verde smeraldo dove ora sono sbocciate le margherite...
Piccole feritoie per far passare la luce
Al tramonto lo spettacolo è assicurato:  l'isola si colora di rosa e arancio mentre le nuvole in cielo stuzzicano la nostra fantasia.
Ne abbiamo fotografata una a forma di... mucca!
 La scoperta più interessante dei nostri "giri in giro"sono state le "Spilàdi", piccole , antichissime case di pietra sparse ovunque sulla montagna.
Un centinaio di anni fa erano le povere case dei pastori, pietre accostate "a secco" con poca terra e sabbia di pomice che ne rinforzano la struttura.
Tramonto. Che dire???
Pareti spesse un metro, con archi che sorreggevano il soffitto anch'esso realizzato con pesanti lastre di pietra su cui veniva gettata terra fertile. Risultato: un tetto impermeabile di ...pratoline!
Costruzioni basse e massicce, quasi delle grotte, che hanno resistito nei secoli ad eruzioni  vulcaniche ed intemperie.
Se ne trovano ounque, ben mimetizzate nella natura selvaggia della montagna, lontane dai centri abitati.
Gli isolani le avevano abbandonate per trasferirsi nei centri più popolati, lungo il mare, ma da qualche decennio le "Spilàdi" hanno attirato l'interesse di inglesi, francesi e anche italiani : perchè non restaurarle?
Un lavoraccio !
Gli archi in pietra della sala principale
Bisogna trasportare tutto il materiale in spalla, arrancando a volte su stretti passaggi a picco sul mare. Non ci sono nè acqua nè elettricità, quindi pannelli solari e generatori eolici sono spuntati anche qui.
"Non hai enrgia elettrica in casa ? Non devi pagare le tasse sull'abitazione!"
 Questo dice la legge greca , e con una "Spilàdi" ristrutturata che usa l'energia alternativa rinnovabile, sei a cavallo!!!
Ne abbiamo viste molte da ristrutturare o già abitate: la pierta ha un suo fascino irresistibile,...MA...
dato che  siamo su un'isola vulcanica, che potrebbe darsi uno scrollone in qualsiasi momento, e che la deliziosa,antica casetta in pietra , a mio modestissimo parere,non ha nulla di antisismico... sceglerei ...,prudentemente,...la BARCA !!!!






Pannelli solari "mimetizzati ma non troppo"

Un ottimo restauro

Pratoline sul tetto? "Why not?"

Il tetto fiorito della "Spiladi"

La cisterna per l'acqua piovana

A passeggio nel verde..in Febbraio!

Uno dei sentieri agresti al tramonto

Magico tramonto...

"Mucca "o "Toro "????

Un bel restauro ...costoso...

Sperdute tra imonti di Nisyros

il sentiero antico che porta al monastero di Agios Stavros

Il sostegno degli archi in pietra



La vera padrona dell'isola: la CAPRA

L'ora della poppata...