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martedì 22 luglio 2014

Samotracia

Insomma,sembra proprio che tutti noi Italiani  abbiamo QUI,su ques't isoletta le nostre vere profonde radici.
MAGICA Samotracia!
 
Vi ricordate
di Enea,quello che scappò da Troia in fiamme con il padre Anchise "a cavallotto" e che ,una volta arrivato in Italia si fece una famiglia e non se ne andò piu'?
     Bene, noi italiani discendiamo  tutti da lui,e lui era originario di Samotracia.   Ahn??


 Da Thassos a Samotracia sono circa trenta miglia : una passeggiata...
Bel tempo,caldo,venticello intorno ai 15 nodi. Tutto OK !
Arriviamo per primi in porto e ormeggiamo "all'inglese". Martin e Paul sono partiti qualche ora dopo di noi per permettere alle signore di fare un pò di shopping mattutino a Thassos...
Appena finito di trafficare con le cime scendiamo sul molo dove una giovane,carina,timida "coast guard" in divisa blu, ci prega cortesemente di spostare il nostro ormeggio e di metterci " àncora-poppa": dobbiamo fare posto ad una nave militare che sta per arrivare e occuperà cica cento metri di molo.Oh ,Oh..
I pentoloni dove lo stufato di capra ha "pippiato"per almeno cinque ore
.Ci sono altre barche ormeggiate "all'inglese" che non hanno alcuna intenzione di spostarsi, così ci infiliamo ,con la solita perizia che contraddistingue il mio Skipper,tra due barche con bandiera francese.
C'è poco posto per Paul e Martin: li avvisiamo con il VHF.
Paul arriva dopo un'oretta , fila l'ancora ed ormeggia di poppa al molo.Martin arriverà con il buio: il vento lo ha mollato a metà strada...
Arriva anche la grigia , tetra ,rumorosissima nave della Marina militare greca:tutta la notte con il generatore "in piena"!!!
Dobbiamo dormire con i tappi nelle orecchie e rischiamo l'asfissia a causa del loro motore ,ma noi siamo moooolto pazienti...



Brindisi alle capre di Samotracia
Stufato di capra e riso in bianco: a chi piace...


La CHORA di samotracia


In giro per la CHORA di Samotracia

SAOKI Beach Bar: quasi Caraibi...

Relax...al SAOKI Beach Bar

Motorino "kaput" con cinghia di trasmissione rotta: aspettando il meccanico...

E' nata MIA !!!!!

13 LUGLIO 2014
La mattina dopo noleggiamo tre motorini per scrutare in ogni angolo di quest'isola che tutti definiscono "magica".
 Ci imbattiamo in una stretta gola verdissima,con un torrente limpido e gorgogliante: più magica di così...!
Dopo una incantevole passeggia di mezz'ora  all'ombra di enormi platani ombrosi arriviamo alle cascate e ai loro laghi di acqua dolce assolutamente invitanti.
Siamo intorno ai 35° all'ombra.:come sottrarsi al fascino di un tuffo collettivo???
E vvvaiiiii !
L'acqua del fiume avrà 18°: perfetta!
Al ritorno ci fermiamo in "taberna"per un bel pranzo greco ,all'ombra di una grande pergola: ah,che vita!!!!
Ed è proprio qui a Samotracia che riceviamo un breve,fantastico SMS:"Domenica 13 luglio 2014,ore 18.58 , è nata MIA ,    kg3,405,  51 cm. Tutto OK !"
SIAMO di nuovo NONNI !!!!
Brava Jessica!
 Augurissimi di cuore alla piccola MIA.

 BENVENUTA !!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 21 luglio 2014

Di notte...

Mercoledi 2 luglio 2014

ore 03 a.m.  Baia Sykia, Penisola Calcidica, Cheronissos Sithonia,cioè " dito di mezzo".
                    Partiamo col buio...
Siamo in tre barche: Paddy Boy,Solon e Harmony Bay.
Il monte Athos: una specie di Capo Horn dell'Egeo settentrionale
Dopo attenta,lunga confabulazione in inglese ed accurata verifica del meteo in internet su vari siti affidabili, i tre skipper decidono che per coprire le 50 miglia che separano baia Sykia dall'isola di Thassos ,bisogna partire alle tre di notte.
Naaaa...
E' previsto un N 3Bf "very helpfull" fino alle sei,poi il N ci creerà qualche problema al massimo fino alle otto ma per quell'ora avremo già "scapolato" il Monte Athos.
All'ancòra a Limenaria (Thassos)
 Entro le nove del mattino "entrerà" un magnifico E intorno ai 15 /20 nodi che ci spingerà, di bolina larga e con un unico bordo,fino a Limenaria,il primo approdo sulla costa S di Thassos.
Tutto calcolato: non fa una piega.
 Ci attendono dieci ore di sana veleggiata.
ore 06 a.m.     E' l'alba.
                       Finora un NW 5Bf , non previsto, ci ha spinto alla grande sotto la mole massiccia ,buia ed incombente del monte Athos. Ottimo !
Ancòra un pò di pazienza e riusciremo a girargli intorno: così dice il meteo...
ore 6.30 a.m. Spunta un NE 5Bf,all'improvviso,con onde di due metri,spumeggianti.
                       In un attimo tutto cambia.
 Ce l'hanno detto mille volte di non passare vicino ai promontori che il vento rinforza .
Usti,se rinforza!!
ore 08 a.m.  Il monte Athos sempre alla nostra sinistra: non se ne viene fuori...sembra un incubo...
                     Le altre due barche hanno preso un bordo lunghissimo ,al traverso, e sono ormai all'orizzonte,verso Limnos.


Solon e Harmony bay a Limenaria (Thassos)
Limnos? Non si era detto Thassos? Cambiato idea?
Li chiamo sul ch 74: "Giuli calling Martin and Paul ..."
Mi risponde per primo Paul. Ha l'antenna del VHF in testa d'albero,mentre Martin ha posizionato la sua a poppa,sopra il roll-bar dei pannelli solari : troppo in basso per lavorare efficacemente...
Non hanno cambiato idea,stanno solo cercando di allontanarsi il più possibile dalle violente raffiche di ricaduta dall'Athos guadagnando un buon angolo per risalire il vento nel prossimo bordo verso Thassos.

Harmony bay,di Bobbie e Paul a Limenaria
ore 10 a.m  Il Paddy Boy con fiocco,tormentina e randa piena  con rotta 10°risale vento e onde
                    di  bolina stretta: riusciamo a fare 6 nodi....sbandatissimi !!!!!
ore 13      Stiamo macinando belle miglia sempre a tutta vela: finalmente il monte Athos è dietro di noi e riusciamo a scorgere le montagne di Thassos. Paul è davanti a noi e fila verso Ovest con un notevole traverso. Martin è anche davanti a noi , mooolto  più a  ovest... Ancora un bel bordo verso Est e siamo arrivati!

ore 15      Vento in diminuzione con mare in aumento.
Thassos (città) .il marmo candido che si estrae sull'isola è famoso in tutto il mondo
Il primo barracuda di Martin
                  Naaaa..... mancano almeno dieci miglia! Dov'è il magnifico vento da Est promesso dal meteo???
ore 17.30  Finito il vento,rimangono le onde...
                 Si attacca il motore. Altre due ore sballottati dai marosi al traverso....
Un gruppo di delfini ci viene improvvisamente incontro saltando e piroettando sulla cresta delle onde: ci voleva per tirarci su di morale!
ore 19.30  Finalmente filiamo l'ancora nella baia di Limenaria



Cena sul pontile offerta da "Solon": barracuda al forno.

Il nostro baretto preferito a Thassos (città)
"Sexy Roby"
Un po di relax in spiaggia a Thassos(città)
"Giros pita " e biiiirrraaaaa!!!!!!!!!!!!
,isola di Thassos, costa Sud.
"Party Boy" a Thassos
Macedonia "in anguria"


                 Siamo  stanchi morti ,ma ci troviamo tutti in "taberna" per una "giro pita" con birrona freschissima.
Che dormita che ci faremo!!!!!
 Siamo in piedi dalle tre a rollare e beccheggiare in questo Egeo settentrionale e non vediamo l'ora di svenire sui nostri soffici materassi, ma non riusciamo a smettere di sorridere....felici.

domenica 20 luglio 2014

Tutto rotto!!!

Pirghiadikià,26 giugno 2014

Penisola Calcidica,"dito di mezzo" cioè Cheronissos Sithonia.
Siamo in tre barche.
Consultiamo il nostro portolano della Eagle Ray : il comandante Elias ci invita a visitare Pirghiadikià, una deliziosa cittadina  a 7 Mn a Nord di Panagia,dove siamo mollemente ormeggiati da due giorni.
Si va.
 Tempo splendido e mare " blu ...issimo",poco vento,"andamento lento",ma a vela...
Arriviamo nel primo pomeriggio: il paesino sonnecchiante ci sembra carino...
Attracchiamo ad un pontile galleggiante "a T",in cemento, tutto libero.
Ormeggio" all'inglese",cioè "alongside",come dicono loro...
Solo noi tre. Strano.
Le nostre tre barche in un "marina" nuovissimo e deserto ?
Qualcosa non ci convince.
Decidiamo di andare in paese e ci troviamo di fronte alla prima difficoltà: il nostro pontile è staccato dalla parte che ci porterebbe a terra. Una cima,neanche tanto grossa ,legata a delle mini-bitte in alluminio, ci assicura(?) che non ce ne andremo,navigando,con tutto il pontile appresso...!
OH, OH...
La faccenda si complica:la continuazione del nostro pontile verso Est presenta evidenti segni di un evento catastrofico.
 Solo le foto possono descrivere al meglio lo sfacelo che si presenta ai nostri occhi.
Con la passerella di legno che Martin prende dal "Solon" riusciamo a raggiungere il "moncone" di molo che ci permette di arrivare a terra: ma dove siamo capitati??
Quattro passi in paese ci confermano che Pirghiadikià merita una visita: tutto tranquillo,belle taverne sul porticciolo,baretti e market sempre aperti.
Ok,ci fermiamo qua per una notte.
Noi tre a Pirghiadikià
Il meteo ci assiste .
 Si alza solo una leggera brezza da Est,intorno ai dieci nodi, che non turba i nostri sogni.  MA..."Paddy Boy", "Solon" e "Harmony Bay", saldamente legate al pontile ,durante la notte, con il loro peso,modificano un equilibrio già instabile.
Verso le otto del mattino dopo, veniamo svegliati dagli "HALLO? HALLO?" di un signore che non può raggiungerci sul molo: la passerella di Martin si è inabissata... Siamo in porto ,legati ad un pontile che non è più legato alla terra ferma: durante la notte la "mini-bitta" di alluminio ci ha mollato del tutto,sradicata dalla sua sede. Era infilata nel cemento del pontile per un centimetro (1 cm) soltanto...
Da lontano Stavros Karamanlis,vice sindaco di Pirghiadikià, riesce solo a dirci "DANGER!!! DANGER!!!"
Urca! Ci portiamo appresso l'ormeggio con tutto il pontile????
Un breve scambio di spiegazioni a distanza,in un inglese "macheronico" e decidiamo immediatamente di togliere il disturbo.
 Questo bel pontile "a T",che nel 2004,anno delle Olimpiadi di Atene, avrebbe dovuto far decollare il turismo nautico di Pirghiadikià, è stato posizionato nel luogo sbagliato.
Unico passaggio per scendere a terra senza usare il gommone
.Due anni fa, un ventaccio da Sud intorno ai 50 nodi lo ha ridotto in brandelli,come fosse uno straccio.
Da allora nessuno ha più mosso un dito.Il portolano del Capitano Elias,NON è stato aggiornato,e continua a dirottare le barche a vela su Pirghiadikià.

la paserella di Martin e le cime che tengono uniti i due spezzoni di molo







9 Bf da Sud : impressionante!

Il pontile Est

.Finiti i soldi,tramontate le speranze: tutti in cafeteria a farsi un "frappè"...!
Ma , l'Europa,continua ancora a buttare i nostri Euro nel "buco nero" della Grecia???????????????


mercoledì 9 luglio 2014

"PARTY BOY"

Dal 18 giugno navighiamo in compagnia di Martin e Debbie,con il loro "Solon" di legno,dalle linee aggraziate,chiglia lunga e ben 58 anni di mare alle spalle.
Abbiamo conosciuto questa coppia del Devon a Messolonghi: sembrano due ragazzini ,ma hanno cinquant'anni suonati,portati benissimo!
Martin sta dando lezioni di chitarra a Robi e Debbie mi aiuta a perfezionare il mio inglese: perfetto!
Da porto Koufo alle isole Diaporos ,poi Pyrghiadikià e Ammouliani : una esperienza del tutto nuova e piacevole.
 Ci si tiene in contatto con il VHF ch 74,sempre in inglese,"of course"!
A Pagania si sono uniti a noi Bobbie e Paul con la loro "Harmony Bay", lo Jenneau 42 DS che FU il nostro primo amore..
Bobbie ,Paul, Martin ,Giuli e Robi sul "PARTY BOY"

Bobbie

"Harmony Bay" Jeanneau 42 DS di Bobbie e Paul

"Solon" di Martin e debbie ad Ammouliani

AMMOULIANI (Calcidica) il Paddy Boy e Solon

Il primo barracuda di Martin

PARTY BOY

Ogni equipaggio contribuisce alla FIESTA !

Vita da spiaggia a THASSOS
.Vista con il senno di poi,abbiamo fatto la scelta migliore: il nostro Paddy Boy E' LA BARCA per noi!!!
Così quasi ogni sera,al tramonto ci si ritrova tutti insieme a mangiare ridere e suonare sul Paddy Boy che,con la sua "terrazza sul mare" offre un ambiente "soft and trendy" molto apprezzato! 
Gli equipaggi,pochi del resto, delle altre barche all'ormeggio ci tengono d'occhio invidiosi..
Il "PARTY BOY " è unico....!


Libero!

Da Geraka bay ,salutati dal molo da Kostas ,Renate e Luca,abbiamo diretto la nostra prua verso Kyrà Panagià,un isoletta  a poche miglia a NE di Alonissos.
Vicini di ormeggio...
Ormos Planitis,ex covo di pirati: siiii...!
La baia ha un'ingresso angusto: impossibile entrarci con il Meltemi,ma noi siamo qua  senza un  alito di vento e ce la godiamo alla grande.
 Ormos Planitis,praticamente una piscina turchese , con una profondità media intorno ai 6 mt,dove filare l'ancora al riparo da qualunque vento...
Come sempre si pensa: "Sto qua almeno una settimana.." Naaa...
Il giorno dopo siamo ripartiti..
.MA...Verso le 11 di sera,una sbuffante,nerissima grassoccia foca monaca ha






fatto rumorosamente il giro della baia ,svegliando tutti gli equipaggi che hanno imbracciato immediatamente le mega-torce per avvistarla.
 E' passata a due metri dal Paddy Boy: che casino che fa una foca! Non è discreta come i delfini.. Peccato fosse buio: niente foto...
Da Kyrà Panagià al "dito di mezzo della Penisola Calcidica:Chersonisos Sithonìa, diretti a Porto Koufo,,35 mn in totale.
(NdR:E' possibile che la parola triestina "cufolà" derivi da Porto Koufo che vuol dire "ben riparato,raccolto,protetto"?)
Si naviga a vela con un bel SW senza troppe onde.Due delfini  rimangono a giocare con la nostra barca per mezz'ora: incredibile!!!!
Poi improvvisamente "parte "la frizione della canna piccola:si va al vento, giù randa e fiocco per fermare la barca e si ricupera la lenza...







 C'e' qualcosa di pesante: il mio terrore è che sia un delfino!!!
Robi ricupera lentamente pregando ad alta voce:"Fa che la canna regga,fa che non si spezzi,fa che il nodo tenga..." e intanto una bella sagoma argentea si avvicina lentamente al Paddy Boy.
 Io sto pronta con la "gaffa": ODIO agganciare i pescioni,ma devo farlo altrimenti il mio comandante mi lancia fuori borbo...
Becco il malcapitato dietro le branchie,sotto pelle,senza ferirlo molto: è un bel tonno "pinna gialla " di un metro,sui 10 kg. URCA,che preda!
Robi si da da fare immediatamente per togliergli l'amo dalla gola.
 Il pescione sembra molto stanco,ma è ancòra vivissimo. Io scatto alcune foto e lo misuro.Arriva improvvisa la decisione dello Skipper:"Troppo grande per noi due. lo ributtiamo in acqua!" EEHHH????
Detto fatto il tonno viene fatto scivolare in mare da poppa.
.Galleggia per qualche secondo come morto,poi si riprende e con un solo guizzo della coda si inabissa felice.
 Guardo il mio comandante: nessun rimpianto!
 Siamo solo in due e dieci chili di tonno fresco sarebbero andati sprecati...
BEN FATTO!